Henk Lubberding ciclista olandese, la storia

Henk Lubberding (fonte Wikipedia)

Henk Lubberding (fonte Wikipedia)

Henk Lubberding ciclista olandese ottavo al Tour de France 1978 e vincitore della Gent-Wevelgem 1980

Henk Lubberding nasce a Voorst, in Olanda, il 4 agosto 1953. Dopo le categorie giovanili entra tra i dilettanti mettendosi in mostra nel ’75 vincendo la Ronde van Limburg ed al Grand Prix de l’Avenir, nel 1976, quando riuscì a vincere una tappa e concluse al terzo posto nella classifica generale finale alle spalle di Sven-Åke Nilsson e Miloš Hrazdíra.

Nel 1977 Lubberding passa professionista con i colori della TI-Raleigh di Peter Post completando, al primo anno, il Tour de France al 26esimo posto finale ottenendo anche il quinto posto nella ottava tappa con arrivo a Lorient ed il Tour du Haut Var al secondo posto alle spalle di Bernard Thévenet.

Nel ’78 ad aprile è secondo al Tour d’Indre et Loire alle spalle di Giuseppe Saronni, a maggio è ottavo alla Freccia Vallone a 1’15” da Michel Laurent mentre a giugno fa sua la quinta tappa del Tour de Suisse sull’arrivo di Solothurn davanti all’elvetico Erwin Lienhard. Henk ottiene la vittoria ai campionati nazionali davanti a Jan Raas.

Henk Lubberding ottavo al Tour de France 1978

Al via del Tour de France ottiene la vittoria nella tappa con arrivo a Pau tagliando l’arrivo in solitaria con 30 secondi di margine su Alain Patritti ed il terzo posto nella frazione conclusiva di Parigi alle spalle di Gerrie Knetemann e René Martens. L’olandese chiude la corsa all’ottavo posto della classifica generale a 17’26” da Bernard Hinault e conquista la maglia bianca di miglior giovane con 5’34” di vantaggio su Sven-Åke Nilsson.

Lubberding terzo al Giro di Romandia 1979

Nel 1979 ad aprile è secondo al Tour d’Indre et Loire alle spalle di Gregor Braun mentre a maggio prende parte al Giro di Romandia vincendo la cronometro d’apertura di Neuchâtel vestendo per un giorno la maglia di leader della corsa e chiudendo al terzo posto della classifica finale a 1’08” da Saronni. Selezionato per i Campionati del Mondo di Valkenburg aiuta Jan Raas a conquistare la maglia iridata completando la prova al quinto posto

Lubberding vince la Gent-Wevelgem 1980

Nel 1980 l’olandese parte bene vincendo, a febbraio, una tappa dell’Etoile de Bessèges ed una al Giro del Mediterraneo. Ad aprile Lubberding conquista la vittoria nella Gent-Wevelgem grazie ad un’azione solitaria che gli consente di tagliare l’arrivo con 37 secondi di margine sul belga Fons De Wolf.

A luglio è primo nella frazione del Tour de France con arrivo a Liegi andando in fuga e tagliando l’arrivo con oltre un minuto e mezzo di margine su Ronny Claens.

Le successive stagioni sono abbastanza povere di soddisfazioni per il ciclista olandese che solamente nel 1983 riesce a tornare al successo in corse di prestigio vincendo prima una tappa del Tour de Romandia sul traguado di Nyon davanti a Gilbert Glaus e poi al Tour de France nella tappa di Aurillac tagliano l’arrivo davanti a Hubert Linard.

Nel 1984, dopo lo scioglimento della TI-Raleigh, passa alla Panasonic seguendo il direttore sportivo Peter Post cogliendo il secondo posto nel campionato nazionale alle spalle di Jan Raas ed il sesto nella Freccia Vallone a 4’26” dal danese Kim Andersen. La stagione successiva conquista una tappa al Giro del Mediterraneo e la generale del Tour of Norway; selezionato per i Mondiali di Zurigo coglie un buon quinto posto.

Nel 1986 corre per la prima volta in carriera al Giro d’Italia senza squilli ed è ottavo nella generale dell’Etoile de Bessèges vinta dall’elvetico Niki Rüttimann. L’anno seguente l’olandese conquista la Ronde van Pijnacker e nel 1989 vince la sua ultima corsa, la seconda tappa del Tour de Trump.

Henk Lubberding si ritira dal ciclismo nel 1992 per dedicarsi alla sua passione, la fattoria di famiglia dove lavorava anche durante la carriera professionistica.