Massimo Apollonio ciclista pavese, la storia
Massimo Apollonio, la sua carriera
Massimo Apollonio ciclista pavese vincitore della Coppa Agostoni 1997 e di una tappa alla Vuelta a Burgos
Massimo Apollonio nasce a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 21 marzo 1970. Si avvicina giovane al ciclismo mettendosi in mostra per le ottime doti. Nel ’93 conquista la Coppa d’Inverno a Biassono e fa suo il titolo su strada ai Campionati italiani dilettanti seconda serie.
Nel 1995 Apollonio conquista diversi piazzamenti e vittorie, in particolare fa sue: la Coppa Pinot La Versa la Coppa Mobilio Ponsacco e la sesta tappa del Giro della Valle d’Aosta sul traguardo di Saint-Vincent.
Le buone prove tra gli under23 consentono a Massimo Apollonio di passare professionista, per la stagione 1996, con i colori della Scrigno di Bruno Reverberi; alla prima stagione da pro riesce a mettersi in luce al Giro di Danimarca dove completa la corsa al dodicesimo posto, alla Vuelta a España dove ottiene il terzo posto nella tappa di Avila alle spalle di Gianni Bugno e Tony Rominger, chiudendo la corsa al 25esimo posto finale e, fine stagione, completando al settimo posto la Milano-Torino.
Massimo Apollonio vince la Coppa Agostoni 1997
Al secondo anno tra “i grandi” il pavese ottiene un sesto posto di tappa al Giro d’Italia ed il 20 agosto 1997 conquista la vittoria della Coppa Agostoni precedendo di due secondi, sul traguardo di Lissone, i connazionali Biagio Conte e Giovanni Lombardi.
L’anno seguente il ciclista pavese si accasa alla Vini Caldirola dove si ritaglia un ruolo di gregario riuscendo a vincere il Criterium d’Abruzzo nel 2000 davanti ad Alberto Loddo ed a Sandro Giacomelli e facendo il suo esordio al Tour de France.
Nel 2001 Apollonio conquista la vittoria della quarta tappa della Vuelta a Burgos sull’arrivo di Medina de Pomar. Massimo chiude la sua carriera nel 2003 con la Vini Caldirola prendendo parte sia al Giro d’Italia che alla Vuelta.