Mario Aerts ciclista e direttore sportivo

Mario Aerts (fonte Wikipedia)

Mario Aerts (fonte Wikipedia)

Mario Aerts ciclista belga vincitore della Freccia Vallone nel 2002 e diventato direttore sportivo per la Lotto

Mario Aerts nasce a Herentals, nelle Fiandre, il 31 dicembre1974. Si avvicina al ciclismo mettendo in chiaro fin da subito le sue qualità e, dopo le categorie giovanili, passa tra i dilettanti ottenendo il secondo posto nella generale al Tour des Régions Wallonnes 1995 alle spalle di Paolo Valoti e l’undicesimo posto al Tour de l’Avenir dello stesso anno.

Dopo un periodo come stagista, passa professionista con la Vlaanderen 2002 nel 1996 conquistando il successo al G.P. d’Isbergues battendo in una voltata a due lo svedese Magnus Bäckstedt. Nel ’97 conquista la vittoria nella classifica finale del Circuito Franco-Belga davanti a Hans De Clercq e Geert Van Bondt.

La stagione successiva vede Mario Aerts passare alla Lotto con cui a marzo è secondo al G.P. Samyn alle spalle del francese Ludovic Auger. Il belga ottiene anche il sesto posto alla Veenendaal-Veenendaal e, a fine stagione, è settimo alla Japan Cup.

Nel 1999 è secondo alla Profronde van Surhuisterveen alle spalle di
Jans Koerts e ottiene un secondo posto di tappa alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco sul traguardo di Orio alle spalle dell’olandese Michael Boogerd. Ad aprile il belga conquista il terzo posto alla Freccia Vallone alle spalle del vincitore solitario Michele Bartoli e dell’inseguitore Maarteen Den Bakker regolando il gruppetto a 3′ 06″. Prende parte per la prima volta in carriera al Tour de France de France completando la corsa al 21esimo posto.

L’anno seguente ad aprile è quinto alla Freccia Vallone a otto secondi da Francesco Casagrande e a luglio ottiene il quinto posto al G.P. Ouest France – Plouay a 14″ da Michele Bartoli. Al Tour de France è sesto nella diciassettesima tappa e completa la corsa al 28esimo posto finale.

Nel 2001 ottiene il 27esimo posto al Tour e nel finale di stagione è terzo al Giro della Renania-Palatinato alle spalle degli olandesi Erik Dekker e Michael Boogerd mentre ad ottobre conquista la classifica generale Giro della Provincia di Lucca davanti a Piotr Wadecki e Ludovic Turpin.

Mario Aerts vince la Freccia Vallone 2002

Mario Aerts il 17 aprile 2002 coglie la vittoria più importante della carriera imponendosi in cima al Muro di Huy nella Freccia Vallone tagliando la linea dell’arrivo con 3″ di vantaggio sul venezuelano Unai Etxebarria.

Al via del Tour de France il belga sfiora in due occasioni il successo di tappa: è secondo a Les deux Alpes nella quindicesima tappa alle spalle di Santiago Botero e nella 17esima frazione sul traguardo di Cluses dietro a Dario Frigo. A Parigi il belga è 50esimo in classifica generale e secondo nella maglia a punti alle spalle di Laurent Jalabert.

Il 2003 vede il belga accasarsi alla Telekom senza ottenere risultati di rilievo e l’anno successivo passa alla Davitamon ed è sesto Veenendaal-Veenendaal ed è ottavo al G.P. Triberg-Schwarzwald.

Nel 2005 Mario Aerts corre per la prima volta la Vuelta a Espana cogliendo un sesto ed un settimo posto di tappa e completando la corsa al 15esimo posto. L’anno successivo è terzo alla Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali alle spalle di Damiano Cunego e Vincenzo Nibali.

Nel 2007 il belga veste la maglia della Predictor ed è nono alla Freccia del Brabante, sesto di tappa al Giro d’Italia chiudendo la corsa al 20esimo posto ed 28esimo nella classifica generale della Vuelta a Espana. Nel 2008 viene selezionato per i Giochi Olimpici di Pechino cogliendo il settimo posto nella prova in linea (poi settimo per la squalifica di Rebellin.

Nel 2010 il belga coglie un quinto posto di tappa al Tour de France sull’arrivo di Gap a 1:33 dal portoghese Paulinho. Mario Aerts abbandona l’attività agonistica al termine del 2011 assumendo la carica di direttore sportivo per la Lotto-Belisol.