Marc Demeyer ciclista belga, la storia

Marc Demeyer

Marc Demeyer

Marc Demeyer ciclista belga, ottimo uomo per le classiche, vincitore della Parigi-Roubaix 1976 e di tappe al Giro, Tour e Vuelta

Marc Demeyer nasce ad Avelgem,  nella provincia fiamminga delle Fiandre Occidentali in Belgiom il 19 aprile 1950. Tra i dilettanti si mette in mostra nel 1971 vincendo due tappe della Corsa della Pace e, soprattutto, il Giro delle Fiandre U23 davanti a Theo Fierens.

L’anno seguente, ad agosto, il belga passa professionista con la Beaulieu-Flandria di Brik Schotte prendendo parte, il 26, alla Dwars door Vlaanderen conquistando la vittoria davanti a Noël Vantyghem ed il giorno seguente è primo anche a Le Samyn precedendo Gérard Hendrickx.

Nel 1973 il belga è nono alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne e ad aprile vince la GP de Denain Porte du Hainaut. A luglio prende parte al Tour de France cogliendo il secondo posto nella tappa da Pau a Fleurance alle spalle di Wilfried David e a fine luglio è terzo nella Scheldeprijs  alle spalle del capitano Freddy Maertens e Louis Verreydt.

La stagione seguente Marc Demeyer a marzo è sesto a Le Samyn, sesto alla Dwars door Vlaanderen e conquista la vittoria nel Grand Prix Cerami davanti Dirk Baert e tre giorni più tardi è quinto al Giro delle Fiandre. Il 7 aprile Marc è tra i protagonisti della Parigi-Roubaix a 1’24” da Roger De Vlaeminck e nello stesso mese è ottavo al Giro del Belgio vinto da Roger Swerts. Nel mese di maggio Demeyer è secondo al GP du Tournaisis  e quinto al Giro del Lussemburgo in cui a vincere è Freddy Maertens.

Demeyer, specialista delle classiche e delle brevi corse a tappe, è uno dei “tre moschettieri” del team Flandria insieme a Michel Pollentier e Maertens. Al Tour de France coglie diversi piazzamenti della top10 di tappa ed è terzo sul traguardo di Nantes alle spalle di Gerard Vianen e Patrick Sercu e sempre nel mese di luglio, è primo alla Scheldeprijs davanti a Julien Stevens. A fine stagione Marc conquista la vittoria nella Parigi-Bruxelles anticipando De Vlaeminck.

Nel 1975 a marzo è primo nella Nokere Koerse con 50″ di vantaggio su Willy Teirlinck mentre ad aprile è terzo al Giro delle Fiandre a 5’02” da Merckx, quinto alla Gand-Wevelgem vinta dal capitano Maertens e quarto alla Parigi-Roubaix alle spalle di De Vlaeminck, Merckx e Dierickx. A giugno vince la tappa di Echternach al Giro del Lussemburgo davanti a Englebert Opdebeeck completando la corsa al decimo posto

Marc Demeyer vince la Parigi-Roubaix 1976

L’anno seguente il belga è secondo alla Dwars door Vlaanderen dietro a Willy Planckaert e l’undici aprile conquista la vittoria alla Parigi-Roubaix andando in fura con Moser, De Vlaeminck e il campione del mondo in carica, l’olandese Kuiper superandoli nella volata ristretta. La vittoria del belga diventa oggetto del documentario En Forårsdag i Helvede di Jørgen Leth.

Nel 1977 è ancora protagonista nelle classiche del nord, senza cogliere vittorie, ma chiudendo terzo alla Dwars door Vlaanderen, secondo al Grand Prix de Wallonie dietro a Walter Planckaert e settimo al Giro delle Fiandre.

Marc Demeyer vince due tappe alla Vuelta e al Giro

Al suo esordio alla Vuelta a España è secondo nella tappa di Tortosa e a Seo de Urgel in entrambe i casi dietro a Freddy Maertens. Al Giro d’Italia conquista la vittoria a Vicenza e a Conegliano davanti a Basso ed è secondo nelle tappe di Gemona del Friuli e Milano.
Ad agosto Marc vince la Scheldeprijs davanti a Ludo Peeters e a settembre è secondo alla Parigi-Bruxelles.

Nel 1978 è terzo a Le Samyn alle spalle di Herman Van Springel e Frank Hoste e sesto all’E3-Prijs Harelbeke mentre al Tour de France è terzo nella tappa di Biarritz e conquista il successo nella diciannovesima frazione da Lausanne a Belfort davanti a Jan Raas.

Demeyer secondo al Giro delle Fiandre 1979

L’anno seguente ad inizio stagione vince una tappa alla Settimana Catalana sull’arrivo di La Llagosta e nelle classiche del Nord è secondo al Giro delle Fiandre alle spalle di Raas, quarto alla Gand-Wevelgem, ottavo alla Parigi-Roubaix e quarto alla Freccia Vallone.

A maggio il belga vince tre tappe alla 4 Jours de Dunkerque sui traguardi di Dunkerque, Saint-Quentin e Poperinge e al Giro del Delfinato conquista la tappa di Valence precedendo il francese Jacques Esclassan. A giugno Marc vince due tappe al GP du Midi-Libre mentre al Tour de France fa sua la tappa di Evian davanti a Sean Kelly, coglie due terzi posti ed è secondo a Nogent-sur-Marne dietro a Bernard Hinault completando la corsa al quarto posto della classifica a punti.

Nel 1980 corre per la Ijsboerke vincendo una tappa al GP du Midi-Libre sull’arrivo di Pézenas e a fine anno è secondo alla Parigi-Bruxelles dietro a Pierino Gavazzi e chiude secondo al Circuit des Frontières.

La stagione successiva il belga veste la maglia della Capri Sonne cogliendo il quinto posto alla Gand-Wevelgem ed alla Parigi-Roubaix. Passato alla Splendor per la stagione 1982 muore per un arresto cardiaco il 20 gennaio a soli 31 anni.