Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta, la recensione

Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta

Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta

Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta scritta da Paolo Venturini ed edito da Compagnia della Stampa Massetti Rodella Editore, la nostra recensione

Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta scritto dal bravissimo Paolo Venturini de Il Giornale di Brescia è un libro che sa toccare le corte giuste, quelle del cuore, delle emozioni e della Vita.

L’idea di un volume che raccontasse la vita “del Pierino” è venuta a Nicola e Mattia, figli del campione, leggendo il volume che Venturini ha dedicato a Michele Dancelli. Ecco che i ricordi del “Gavazzi ciclista” si sono incrociati, in uno splendido esempio narrativo, con le vicende più attuali della vita dell’ex ciclista.

Il filo conduttore della narrazione è stata la vicenda del ricovero di Gavazzi, colpito in modo decisamente violento dal Covid19. Le emozioni scorrono lungo le pagine, a immortalare su carte le imprese di un campione, a volte poco ricordato perché un po’ “schiacciato” dalla rivalità molto mediatica tra Moser e Saronni.

Se il ciclismo insegna qualcosa, è che da ogni caduta ci si può rialzare e allora ecco che, pagina dopo pagina, Pierino torna alla vita partendo da un reparto di terapia intensiva della Clinica San Rocco di Ome con un crescendo che ricalca la sua carriera sportiva e le sue vicende umane.

Un corsa a tappa, lunga lunghissima: 58 giorni di “gara”. Una corsa vinta da Pierino come la famosa Sanremo del 1980… partendo da sfavorito. Perché se nella classica di primavera i favoriti erano (guarda caso!) Moser e Saronni, nella lotta per la vita il rivale era decisamente meno sportivo… il virus.

Tanti gli aneddoti ed i ricordi sapientemente raccontati da Venturini in questo libro edito da Compagnia della Stampa Massetti Rodella Editore. Tante le emozioni, i sentimenti, tanto il “profumo” del ciclismo degli anni d’oro.

Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta è impreziosito dalla introduzione dell’ex CT Davide Cassani, dalla prefazione di Ivano Fanini e dalle tante testimonianze di campioni ed addetti ai lavori raccolte, nella seconda parte del libro, dall’autore. Moser e Saronni, i rivali dell’epoca, Gianni Bugno “scoperto e coltivato” da Pierino e Beppe Martinelli raccontano il “loro” Piermattia (questo il nome all’anagrafe di Gavazzi).

Dalla fame di vittoria alla “fame di ossigeno” il passo è più breve di quel che possa sembrare ma alla fine, nella vita come nel ciclismo, l’importante è lottare e tagliare l’arrivo a mani levate. Poco importa se quel traguardo è quello di una Milano-Sanremo dell’ormai lontano 1980 o quello della vita. Nella lotta contro un nemico invisibile e subdolo Pierino ce l’ha fatta, ha vinto ieri ed anche oggi!

Particolarmente toccante il capito in cui si narra il legame tra Pierino e i due figli, Nicola e Mattia, anche loro, con alterne fortune, campioni del pedale e con lo sfortunato Valentino Fois, quasi un “terzo figlio” per il campione della Franciacorta.

Se avete amato Gavazzi, se amate le storie di sport e di vita, se volete una lettura piacevole e decisamente interessante non perdetevi Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta di Paolo Venturini. Il libro è disponibili nelle migliori librerie e direttamente sul sito dell’editore.

Pierino Gavazzi Il campione della Franciacorta, la recensione: la scheda

Categorie: Storia, Tradizioni, Vari
Prefazione: Ivano Fanini
Introduzione: Davide Cassani
Premessa: Paolo Venturini
Formato: 165x240x14 mm – pp. 224 –
illustrato colori – copertina su cartoncino con alette – plastificazione opaca
Edizione: 2022
ISBN: 978-88-8486-888-6