Roger Swerts ciclista belga, la storia

Roger Swerts (fonte Wikipedia)

Roger Swerts (fonte Wikipedia)

Roger Swerts ciclista belga, fidato gregario di Eddy Merckx, terzo al Mondiale 1965 e due volte vincitore del Giro del Belgio

Roger Swerts nasce ad Heusden, nella provincia fiamminga del Limburgo belga, il 28 dicembre 1942. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante cogliendo un ottavo posto ai campionati del Mondo di Ronse del 1963 e prendendo parte ai Giochi Olimpici di Tokyo ’64. Nel 1965 Roger, classico corridore belga, conquista la vittoria nella Giro delle Fiandre e alla Bruxelles-Liegi riservata ai dilettanti per poi passare, nello stesso anno, professionista con la Mercier di Raymond Poulidor. 

Roger Swerts bronzo al Mondiale 1965

Le doti di Swerts colpiscono subito l’occhio tanto da essere selezionato per i Mondiali di Lasarte risultando uno dei protagonisti della rassegna iridata. Roger si inserisce nella fuga buona e conquista un inaspettato bronzo alle spalle di Tommy Simpson e Rudy Altig.

Il ruolo di Roger è quello di gregario per “PouPou” ma riesce comunque a ritagliarsi spazi importanti. Nel ’66 è decimo alla Liegi-Bastogne-Liegi e l’anno seguente è terzo alla Maaslandse Pijl vinta da Walter Godefroot. In quegli anni il ciclismo mondiale è travolto da ciclone Eddy Merckx e Roger passa proprio alla Faema per la stagione 1968 diventando luogotenente del Cannibale vincendo il Gran Premio di Monaco.

Nel 1969 il nativo di Heusden conquista la vittoria nel Campionato di Zurigo superando in una volata a due l’olandese Eddy Beugels. Selezionato per i Campionati del Mondo di Zolder 1969 chiude al quinto posto nella prova in linea vinta da Harm Ottenbros.

Nel 1971 il belga, passato alla Molteni assieme al Cannibale, è terzo nella tappa di Milano al Giro d’Italia che chiude al 30esimo posto finale ed è quinto nella frazione di Parigi del Tour de France. Roger vince il Giro del Brabante e la Cronostaffetta assieme ad Merckx e Van Springel.

Roger Swerts nel 1972 fa incetta di vittorie nei Criterium e vive una delle sue stagioni più esaltanti.

Swerts vince il Giro del Belgio 1972

Al via della corsa di casa, il belga conquista la vittoria nella tappa di Maissin con 32″ di margine su Wim Kelleners ed è primo anche nella cronometro di Ohain davanti al danese Leif Mortensen. Swert conquista la vittoria nella classifica generale davanti a Willy De Geest ed a Joop Zoetemelk.

Roger Swerts vince la Gand-Wevelgem 1972

Il 12 aprile Swerts si inserisce nella fuga buona assieme al compagno Merckx, al duo della Salvarani Gimondi-Houbrechts ed a Frans Verbeeck. Nella volata finale è proprio Roger a trionfare davanti a Gimondi. Al via del Giro d’Italia Roger coglie il primo posto nella tappa di Forte dei Marmi davanti ad Eddy Merckx, è terzo ad Asiago dietro a Roger De Vlaeminck e Miguel María Lasa ed è secondo nella cronometro di Arco alle spalle del Cannibale di cui è fidato scudiere.

Il ’73 vede Roger, corridore massiccio e potente, vincere la cronometro di San Benedetto del Tronto alla Tirreno-Adriatico davanti a Gimondi, la cronometro di La Pobla de Farnals alla Vuelta e la crono a coppie d’apertura del Giro d’Italia insieme, neanche a dirlo, all’amico Merckx oltre a una manciata di criterium, la Coppa Paul Staiger e la Cronostaffetta assieme a Merckx.

Roger Swerts vince il Giro del Belgio 1974

Nelle stagioni ’74 passa alla Ijsboerke riuscendo a cogliere una serie di buoni piazzamenti al Giro del Belgio completando la corsa al primo posto della classifica generale finale davanti a Ronald De Witte e Ferdinand Bracke. Al via della Vuelta a España, il belga conquista il successo nel prologo di Almería indossando per due giorni la maglia amarillo e ripetendo la vittoria a Madrid e a Leon.

A coronamento di un’altra ottima annata, Roger Swerts conquista il titolo di campione nazionale belga nella prova in linea precedendo Ludo Van Staeyen e Johan De Muynck.

Il 1975 è un anno più avaro di successi personale ma Roger riesce a vincere il prologo di Fuengirola alla Vuelta a España  vestendo la maglia di leader della corsa iberica per due giorni.

Nel 1976 torna alla Molteni per poi passare alla Fiat France ed alla Old Lord’s con cui chiude la carriera professionistica nel ’78 assieme all’amico Merckx per salire in ammiraglia con il ruolo di direttore sportivo.