José Pérez Francés ciclista spagnolo, la storia

José Pérez Francés (fonte Wikipedia)

José Pérez Francés (fonte Wikipedia)

José Pérez Francés ciclista spagnolo secondo alla Vuelta a España 1962, terzo al Tour de France 1963 e secondo alla Vuelta a España 1968

José Pérez Francés nasce a Peñacastillo, in Cantabria, il 27 dicembre 1936. Dopo le categorie giovanili si distingue tra i dilettanti conquistando il titolo spagnolo nel 1954 e nel 1955 anno in cui è primo anche nella Prueba Villafranca de Ordizia davanti al connazionale Emilio Cruz.

Nel ’56 è nuovamente campione spagnolo tra i dilettanti e l’anno seguente vince il Cinturón Internacional de Cataluña.

Passato professionista nel 1960, José Pérez Francés veste la maglia della Ferrys vincendo l’ottava tappa della Volta Ciclista a Catalunya ed il Tour du Roussillon.

José Pérez Francés vince la Vuelta a España 1961

Nel 1961 l’iberico vince la tappa di Albacete della Vuelta a España e è secondo in quella di Vitoria alle spalle di François Mahé riuscendo a scalare posizioni nella classifica generale e completando la corsa sul podio, al terzo posto dietro ad Angelino Soler e Mahé.

José Pérez Francés settimo al Tour de France 1961

Al via del Tour de France con i colori della Spagna è terzo nella tappa di Belfort dietro a Joseph Planckaert e Graziano Battistini, settimo in quella di Grenoble vinta da Charly Gaul e nella cronometro individuale di Perigueux completando la corsa al settimo posto assoluto a 20’41” da Jacques Anquetil.

José Pérez Francés secondo alla Vuelta a España 1962

Nel 1962 lo spagnolo è ai nastri di partenza della Vuelta a Espana ed è terzo nella tappa di Tortosa vinta da Rudi Altig che indossa la maglia. Nella frazione che si conclude a Valladolid arriva nuovamente terzo così come nella cronometro individuale di San Sebastián ed al termine della corsa è secondo, staccato di 7’14” da Rudig Altig.

José Pérez Francés sesto al Giro d’Italia 1962

Al via del Giro d’Italia per la prima volta in carriera lo spagnolo fa incetta di piazzamenti: è secondo a Chieti dietro al belga Rik Van Loy, quinto a Belluno, sesto nella tappa che si conclude all’Aprica ed a Frabosa Soprana. Pérez Francés chiude la corsa rosa al sesto posto della generale a 7’29” da Balmamion.

Nel ’63 lo spagnolo conquista la generale della Setmana Catalana e vince la tappa di Pamplona alla Vuelta a España ma è costretto anzitempo al ritiro. Si rifà al Critérium du Dauphiné Libére dove vince la tappa di Villard-de-Lans davanti ad Angelino Soler conquistando la maglia di leader della corsa ma dovendola cedere, nella crono di Bollène a Jacques Anquetil. José chiude secondo a 1’19” dal francese.

José Pérez Francés terzo al Tour de France 1963

Dopo aver vinto il titolo di campione spagnolo davanti a Miguel Pacheco è via della Grande Boucle cogliendo il secondo posto a Bagnères-de-Bigorre ed il quarto posto a Chamonix dietro ad Anquetil, Bahamontes e Van Loy. José completa la corsa sul terzo gradino del podio di Parigi a 10’14” da Anquetil.

José Pérez Francés terzo alla Vuelta a España 1964

Nel 1964 a marzo conquista nuovamente la vittoria nella Setmana Catalana e a maggio è tra i protagonisti della Vuelta a Espana. José non ottiene vittorie ma è secondo a Benidorm dietro a Eusebio Velez, a Puigcerdá alle spalle di Julio Jimenez, a Lérida e a Madrid superato in entrambe le occasioni dal belga Frans Melckenbeeck e chiudendo la corsa al terzo posto assoluto a 1′ 26″ da Poulidor.

Nel ’65 vince la Vuelta a Levante, il G.P. Primavera Amorebieta e una tappa del Tour de France sul traguardo di Barcellona riuscendo a completare la Grande Boucle al sesto posto a 13’15” da Felice Gimondi.

Nel ’66 è vince una tappa alla Vuelta a Andalucía e una alla Vuelta a La Rioja mentre chiude terzo nella Klasika Primavera e nono alla Volta a Catalunya a  3’18” dall’olandese Arie den Hartog.

A marzo del ’67 lo spagnolo, passato alla Kas-Kaskol, conquista la Vuelta a Levante e a maggio è al via della Vuelta a España ottenendo qualche bel piazzamento di tappa che gli vale il decimo posto della classifica finale a 6’04” dall’olandese Jan Janssen.

José Pérez Francés quinto al Giro d’Italia 1967

Pochi giorni dopo è ai nastri di partenza del Giro ed è secondo a Prato dietro a Michele Dancelli e nella tappa di Cosenza conquista la maglia rosa. José è terzo al Block Haus dietro a Merckx e Italo Zilioli e conserva la maglia di leader della corsa sino alla cronometro di Veron . José prova a risalire in classifica chiudendo terzo nella tappa di Trento dietro ad Adorni e Claudio Michelotto ma completa la corsa “solamente” al quinto posto finale a 5’17” da Felice Gimondi.

José Pérez Francés secondo alla Vuelta a España 1968

Nel ’68 vince una tappa alla Vuelta a Espana cogliendo diversi piazzamenti di tappa e conquistando la vittoria nella frazione di Gijón strappando la leadership della corsa al tedesco Rudi Altig. Francés resta in amarillo per due tappe ma nella frazione di Vitoria viene superato da Felice Gimondi. La vittoria finale va proprio all’italiano che precede lo spagnolo di 2’15”.

José Pérez Francés in stagione è settimo nella generale del Giro di Svizzera a 12’56” da Louis Pfenninger e ottavo alla Euskal Bizikleta in cui a vincere è José María Errandonea.

Nel 1969 corre la sua ultima stagione da professionista con la maglia della BIC.

Francés muore il 30 settembre 2021 a Barcellona.