Gilles Delion ciclista francese, la storia
Gilles Delion ciclista francese, secondo al Tour de Romandie 1989 e vincitore del Giro di Lombardia 1990
Gilles Delion nasce il 5 agosto 1966 a Saint-Étienne. Dopo le categorie giovanili in cui si mette in luce per le sue doti, entra tra i dilettanti vestendo i colori della ASC Air con cui conquista la Stoccarda-Strasburgo ed il Tour du Chablais davanti a Yves Berlioux nel 1986.
Nel 1987 è 37esimo al Tour de Luxembourg e l’anno successivo passa professionista con la Weinmann vincendo il Tour de Moselle ed il G.P. du Faucigny ed ottenendo il terzo posto al G.P. des Ameriques. Le qualità di Gilles attirano l’attenzione di Cyrille Guimard che lo vorrebbe nella sua Système U ma Delion preferisce accasarsi alla Helvetia di Paul Köchli. La scelta è anzitutto etica in quanto ritenuta una delle squadre “pulite” in un ciclismo che inizia a fare i conti col doping diffuso.
Gilles Delion secondo al Tour de Romandie 1989
Nel 1989 il francese fa suo, a marzo, il Gran Premio di Lugano davanti a Urs Freuler e a maggio prende parte al Tour de Romandie completando al terzo posto la seconda frazione sull’arrivo di Saignelégier ed è secondo nella tappa conclusiva di Ginevra alle spalle di Freuler completando la corsa al secondo posto della classifica generale alle spalle di Phil Anderson.
Gilles Delion secondo al Giro di Lombardia 1989
Ad agosto è terzo al G.P. Ouest France, a settembre è settimo al Giro dell’Emilia e ad ottobre chiude settimo anche alla Milano-Torino. Il 14 ottobre 1989 va in fuga al Giro di Lombardia ma chiude secondo a 2’33” da Tony Rominger.
Il 1990 vede Delion partire forte ottenendo un secondo posto di tappa alla Tirreno-Adriatico da Napoli a Maiori alle spalle di Rominger e completando la corsa al terzo posto finale alle spella dello svizzero e del polacco Zenon Jaskuła.
Gilles Delion vince il Giro di Lombardia 1990
Dopo aver completato il Tour de France al quindicesimo posto vive una seconda parte di stagione ricca di soddisfazioni: a settembre è secondo al Giro del Lazio andando in fuga con Maurizio Fondriest e Davide Cassani e chiudendo alle spalle del trentino; ad ottobre è secondo al Giro dell’Emilia alle spalle di Cassani.
Il 20 ottobre 1990 il francese va in fuga al Giro di Lombardia assieme a Federico Echave, Robert Millar, Pascal Richard e Charly Mottet e nella volata finale conquista la vittoria davanti a Richard in quello che sarà il punto più alto della sua carriera. Delion chiude al quinto posto della classifica di Coppa del Mondo.
Nel 1991 Gilles accusa problemi fisici e gli viene diagnosticata una mononucleosi ricorrente che limita le prestazione del francese rallentandone anche una carriera che in molti pronosticano come brillante. Delion ottiene un sesto posto alla Clasica San Sebastian ed un settimo di tappa al Tour de France.
Nel 1992 a febbraio è terzo al G.P. La Marseillaise-Aubagne, conquista a maggio il successo alla Classique des Alpes battendo Luc Leblanc e a luglio fa sua la vittoria nella tappa di Valkenburg al Tour de France precedendo Roche.
Nel 1993 entra a far parte della squadra Castorama di Cyrille Guimard ottenendo il terzo posto al Tour du Limousin alle spalle di Mottet e Virenque ed è quarto alla Japan Cup. L’anno seguente ottiene tre vittorie: fa suo il G.P. La Marseillaise, il G.P. de la Ville de Rennes e la seconda tappa del Tour de l’Ain.
Nel ’95 passa alla Chazal senza brillare e l’anno successivo passa alla Aki-Gipiemme e a fine stagione dedicarsi alla MTB vincendo, nel 1998, il Prix Mathias.