Pedro Arreitunandia ciclista spagnolo, la storia

Pedro Arreitunandia (fonte Wikipedia)

Pedro Arreitunandia (fonte Wikipedia)

Pedro Arreitunandia ciclista spagnolo dotato di qualità di scalatore e professionista dal 1999 al 2007

Pedro Arreitunandia Quintero Peio nasce a Pontevedra, nella comunità autonoma della Galizia, il 24 luglio 1974. Dopo la categorie giovanili passa dilettante vincendo, nel 1997 la classifica generale Vuelta al Goierri e la  tappa dell’Alto de Gorramdeni alla Vuelta Ciclista a Navarra mettendo in luce le sue brillanti qualità di scalatore.

Nel ’98 lo spagnolo ottiene la  vittoria  nella Dorletako Ama Saria e nel Gran Premio San Juan mentre è terzo alla Subida a Gorla e secondo alla Prueba San Juan. L’anno successivo lo spagnolo approda tra i professionisti con la maglia arancione dell’Euskaltel-Euskadi.

Dopo un primo anno di ambientamento nel 2001 lo spagnolo veste la maglia della Café Baqué e conquista la vittoria nella Vuelta a Palencia davanti a Xavier Tondo Volpini e nella Vuelta a Tenerife con quasi due minuti di margine su Juan Manuel Fuentes Angullo.

Nel 2002 Pedro Arreitunandia passa alla formazione portoghese Carvalhelhos–Boavista dedicandosi alle corse lusitane ed è terzo nella generale del GP de Ciclismo de Torres Vedras vinto dal compagno di squadra David Bernabéu e sfiora la vittoria nella quinta tappa della Volta a Portugal. Sempre in quell’anno l’iberico è al terzo al Troféu Joaquim Agostinho ed quarto nella classifica generale della Volta a Portugal  vinta dal danese Claus Michael Møller.

La stagione seguente vince la nona frazione del Giro del Portogallo sull’arrivo sull’Alto de Senhora da Graca ed è terzo nella terzo alla Clásica a los Puertos de Guadarrama dietro Denis Menchov e Marcos Serrano.

Dopo il 2004 corso con la maglia della Café Baqué in cui prende parte per la prima ed unica volta alla Vuelta a España cogliendo il nono posto nella tappa con arrivo al Calar Alto, vinta da Roberto Heras, l’anno successivo lo spagnolo si accasa alla Barloworld dell’ex campione del mondo Igor Astarloa con cui vince la tappa di Alto del Collado Bermejo davanti a Koldo Gil  alla Vuelta a Murcia completando la corsa al quarto posto assoluto. Al via dell’Euskal Bizikleta, chiude al quarto posto della generale a 4’30” da Eladio Jimenez.

Dopo un 2006 senza particolari squilli corre la sua ultima annata da professionista cogliendo il secondo posto al Gran Premio di Lugano vinto da Luca Mazzanti ed il terzo alla Subida al Naranco dietro a Koldo Gil ed a Mancebo.