Gilbert Bellone ciclista francese, la storia
Gilbert Bellone (fonte Wikipedia)
Gilbert Bellone ciclista francese vincitore di una tappa alla Vuelta a España 1967 e Tour de France 1968 e settimo alla Vuelta a España 1969
Gilbert Bellone nasce a Grasse, nel dipartimento delle Alpi Marittime in Francia, il 27 dicembre 1942. Si dalle categorie dilettantistiche si dimostra corridore dotato di ottimi mezzi atletici pur non cimentandosi mai su palcoscenici di primissimo piano.
Nel 1961 si dimostra scalatore di assoluto livello vincendo la scalata della Turbie e viene chiamato dalla Margnat-Paloma di Raoul Rèmy per passare tra i professionisti. L’anno seguente è al via della scalata del Mont Faron dove chiude terzo e del Giro di Romandia dove completa la corsa al nono posto della generale. Selezionato per il Tour de France, Bellone ha solamente vent’anni e le autorità militari non gli consentono di partecipare
Nel 1964 il francese è quattordicesimo alla Parigi-Nizza e quinto al Critérium National de la Route alle spalle di Raymond Poulidor ed Édouard Delberghe. Ad aprile prende parte al Circuit du Provençal completando la corsa al nono posto della generale ed al secondo nella classifica della montagna dietro al formidabile scalatore iberico Federico Bahamontes.
L’anno successivo Gilbert Bellone è sedicesimo all’Eibarko Bizikleta e prende parte sia alla Vuelta, arrivando sino al termine della competizione, che al Tour de France dove però è costretto al rititro.
Gilbert Bellone vince una tappa alla Vuelta a España 1967
Nel 1966 il francese passa alla Mercier e vince la frazione di Revel al Critérium National de la Route dove completa la corsa al quinto posto della generale. L’anno successivo il transalpino è quarto nella scalata al Mont Faron ed alla Vuelta a España conquista la vittoria nella tappa di Vinaroz davanti a Ramón Sáez.
Gilbert Bellone vince una tappa al Tour de France 1968
Nel ’68 il transalpino ad inizio anno è nono alla Parigi-Nizza e quarto al Critérium National de la Route e, dopo aver corso il Giro di Svizzera, conquista la vittoria nella tappa di Bayonne al Tour de France con 10 secondi di margine sull’olandese Jan Janssen.
La stagione successiva del francese, passato alla BICMoià, si apre con la vittoria nel G.P. de Cannes e con il successo nella tappa di Lanusei al Giro di Sardegna dove completa la corsa all’ottavo posto. A marzo Bellone è tra i protagonisti della Parigi-Nizza cogliendo il terzo posto nella tappa di Bollene e completando la gara al settimo posto.
Gilbert Bellone settimo alla Vuelta a España 1969
Il nativo di Grasse è al via della corsa a tappe spagnola dimostrandosi fin da subito competitivo. Gilbert è ottavo nella tappa di Moià e quarto nella cronometro di Saragozza completando la gara al settimo posto finale a 6’47 da Roger Pingeon ed al terzo posto della maglia della montagna.
A giugno prende parte al GP du Midi-Libre cogliendo il terzo posto nella tappa di Montpellier ed il quarto in quella di Font Romeu Ermitage e chiudendo la corsa al sesto posto finale.
Nel 1970 veste la maglia della Sonolor ed è secondo al G.P. de Cannes e alla Parigi-Nizza completa la corsa al nono posto finale. A giugno è undicesimo al GP du Midi-Libre ed è poi al via del Tour de France dove lavora come spalla di Johny Schleck ed ottiene un nono posto di tappa.
L’anno successivo Bellone è secondo al Critérium National de la Route e quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi dietro a Merckx, Pintens e Verbeeck. A settembre è terzo al GP de Fourmies ed il mese seguente è settimo alla A Travers Lausanne.
Nel ’72 corre per la Rokado e ad inizio anno è nono sia alla Trofeo Laigueglia che al Tour du Haut Var e ad aprile è ottavo alla Liegi-Bastogne-Liegi e quarto alla Freccia Vallone alle spalle di Merckx, Poulidor e Van Neste. A maggio il francese vince la Rund um den Henninger Turm ed è quarto alla 4 Jours de Dunkerque
Passato alla Gitane-Frigécrème corre la sua ultima annata da professionista chiudendo undicesimo alla Freccia Vallone e dodicesimo alla 4 Jours de Dunkerque.
