Giacinto Santambrogio vincitore al Giro e al Tour

Giacinto Santambrogio (Fonte Wikipedia)

Giacinto Santambrogio (Fonte Wikipedia)

Giacinto Santambrogio, la sua carriera

Giacinto Santambrogio ciclista lombardo, ottimo passista-veloce, in grado di vincere due tappe al Giro d’Italia e due al Tour de France

Giacinto Santambrogio nasce a Seregno il 25 aprile 1945 e cresce nel quartiere Crocione. Si avvicina giovane al ciclismo e dopo le categorie giovanili passa dilettante ottenendo diversi successi. Nel ’67 è secondo al GP della Liberazione alle spalle di Carlo Galazzi e ben figura alla Scottish Milk Race chiudendo al quarto posto in classifica generale.

Nel 1968 Santambrogio conquista la vittoria della Milano-Tortona davanti Walter Avogadri e l’ottava cappa alla Corsa della Pace sul traguardo di Otrokovice in Repubblica Ceca mentre al Tour de L’Avenir deve accontentarsi del secondo posto nella quarta frazione. Le buone prove del lombardo non passano inosservato e nel 1969 passa professionista con la Molteni mettendo fin da subito in mostra le sue doti di passista-veloce.

Già al primo anno tra i pro conquista la vittoria della Coppa Bernocchi 1969 precedendo il compagno di squadra Giancarlo Polidori e Adriano Passuello. Nella stessa stagione prende parte e completa sia il Giro d’Italia che il Tour de France.

Nel 1970 Giacinto è terzo alla Cagliari-Sassari alle spalle di Rudi Altig e di  Attilio Rota, coglie un secondo posto di tappa  al Tour de Romandie,  è secondo anche alla Coppa Placci alle spalle del grande Ugo Colombo e completa il Giro d’Italia in 34esima posizione (suo miglior risultato in carriera).

Al Giro d’Italia 1971 Santambrogio conquista la vittoria di tappa nella Ponte di Legno-Lainate mentre l’anno successivo, passato alla Salvarani, ottiene l’importante successo nella Tre Valli Varesine precedendo di 22 secondi Marino Basso.

Nel 1973 Giacinto passa alla Bianchi con cui coglie tre successi: è primo al GP di Camaiore  davanti a Sigfrido Fontanelli, primo al GP Canton Argovia superando Marcello Osler e al Circuito di Larciano quando ha la meglio su Franco Bitossi.

Al Tour de France 1975 Santambrogio ha la soddisfazione di cogliere il successo nella 20esima frazione con arrivo a Melun e, nello stesso anno, fa sua la quarta tappa del Giro di Puglia e la magli di miglior sprinter alla Settimana Catalana mentre si deve accontentare del terzo posto alla Coppa Bernocchi alle spalle di  Enrico Paolini e Fausto Bertoglio.

Giacinto Santambrogio nel 1976 coglie solamente piazzamenti me l’anno seguente conquista nuovamente una vittoria di tappa al Giro d’Italia sul traguardo di Salsomaggiore ed al Tour de France a Lorient.

Nel 1979 Santambrogio corre la sua ultima stagione con i professionisti vestendo la maglia della Inoxpran ottenendo in totale tredici successi tra i pro.
Nel 2012 muore dopo una lunga malattia il 14 giugno, alle 4.50, in una camera del reparto di medicina dell’ospedale di Desio, per un blocco respiratorio a soli 67 anni lasciando l’amata moglie Dinora e l’unica figlia Claudia.