George Mount ciclista americano, la storia
George Mount ciclista americano professionista dal 1980 al 1983 e terzo nella classifica giovani al Giro d’Italia 1981
George Mount, all’anagrafe George Lewis Mount, nasce a Princeton, nello Stato del New Jersey, il 14 settembre 1955. Il ciclista statunitense si avvicina al ciclismo dimostrando eccellenti qualità e nel 1975 risulta pressoché imbattibile negli Stati Uniti, vincendo praticamente tutte le sue gare a cui prende parte.
L’anno successivo è al via dei Giochi Olimpici di Montreal completando la prova in linea, vinta dallo svedese Bernt Johansson, al sesto posto, miglior piazzamento di un americano dal 1912, e l’anno seguente si trasferisce in Europa, precisamente a Castelfranco di Sopra gareggiando per la squadra Benotto.
Nel 1978 George Mount vince il Gran Premio Palio del Recioto davanti al polacco Krzysztof Sujka, è secondo al Gran Premio della Liberazione dietro al danese Henning Jørgensen e fa sua una tappa e la classifica generale del Red Zinger Classic, negli USA.
L’anno successivo il ciclista americano completa al quarto posto della classifica generale il Tour du Vaucluse vinto dal polacco Czesław Lang e fa sua una frazione Circuit de la Sarthe sull’arrivo di Allonnes. Al via dei Giochi panamericani conquista l’oro nella Cronometro a squadre con Tom Doughty, Tom Sain e Wayne Stetina.
Nel 1980 George Mount passa professionista con la maglia della Mobili San Giacomo-Benotto diretta da Primo Franchini con cui è nono alla Tre Valli Varesine.
L’anno seguente l’americano passa alla Sammontana e si mette in luce al Giro d’Italia dove completa la corsa al 25esimo posto della classifica generale ed al terzo di quella riservata ai giovani. Nel 1983 passa alla 7-Eleven-Descente ma preferisce abbandonare il ciclismo per stabilirsi nella Bay Area di San Francisco, lavorando per un’azienda high-tech nella Silicon Valley.