Franck Bouyer ciclista francese, la storia

Franck Bouyer (fonte Wikipedia)

Franck Bouyer (fonte Wikipedia)

Franck Bouyer ciclista francese, vincitore del Tour du Limousin 2001 e noto per i suoi problemi di narcolessia

Franck Bouyer nasce il 17 marzo 1974 a Beaupréau nel Maine-et-Loire in Francia. Sin dalle categorie giovanili, Franck si distingue per le sue qualità.

Nel 1992 è secondo al campionato francese juniores alle spalle di Benoît Salmon e due anni dopo si mette in luce al Tour de l’Avenir dove coglie un importante terzo posto nella classifica finale alle spalle di Ángel Casero e di Maarten den Bakker.

Grazie a queste brillanti prestazioni Franck Bouyer diventa professionista nel 1995 con la squadra Castorama con cui vince una tappa della Mi-août bretonne. Nel 1996 si accasa alla all’Agrigel-La Creuse con cui prende parte al Tour de France ritirandosi nel corso della quattordicesima tappa.

Nel 1997 firma un contratto con La Française des Jeux con cui è quarto alla Cholet-Pays de Loire, settimo alla Paris-Camembert  e sesto alla Route Adélie de Vitré. L’anno seguente il francese è terzo alla La Côte Picarde, prende parte al Tour de France arrivando sino a Parigi e ad agosto si mette in luce al Tour du Limousin completando la corsa al settimo posto finale.

Dopo un ’99 avaro di soddisfazioni ed in cui spicca solamente un ottavo posto al Giro della Provincia di Siracusa, Franck Bouyer passa alla Bonjour di René Bernaudeau con cui corre nuovamente il Tour de France.

Franck Bouyer vince il Tour du Limousin 2001

Nel 2001 fa la sua prima apparizione al Giro d’Italia, è terzo al Circuit Cycliste de la Sarthe vinto da David Millar ed al Tour de France ottiene due ottavi posti di tappa. Ad agosto si distingue cogliendo il tredicesimo posto al Tour de l’Ain e, soprattutto, vincendo la tappa di St-Yrieix-la-Perche e la classifica generale al Tour du Limousin con sei secondi di margine sull’australiano Patrick Jonker.

Nel 2002 il francese è secondo alla Cholet-Pays de Loire alle spalle di Jimmy Casper, ad aprile è primo al Tour de Vendée precedendo il compagno di squadra Walter Bénéteau e maggio è undicesimo alla 4 Jours de Dunkerque. Dopo aver chiuso al quarto posto nel campionato francese, Franck è al via del Tour de France dove riesce a completare la corsa.

La stagione successiva il francese parte forte ottenendo, a febbraio, il terzo posto nella classifica finale dell’Etoile de Bessèges dietro a Fabio Baldato ed al danese Skelde. E’ poi secondo alla Cholet-Pays de Loire dietro al velocista Jimmy Casper  e a fine stagione coglie il settimo posto al Tour du Finistère.

Nel 2004 è secondo al Circuit de la Sarthe, battuto da Thomas Lövkvist dopo aver indossato la maglia di leader per 3 giornate e coglie il quarto posto al Tour de Vendée andando ad occupare il secondo posto provvisorio nella Coupe de France.

Franck Bouyer e la narcolessia

Sofferente di malattia di Gélineau, ovvero arcolessia, Franck Bouyer è costretto ad assumere il modafinil, uno stimolante in grado di ritardare il sonno. Proprio per l’uso di questo farmaco viene sospeso dall’UCI nel 2004 e l’anno seguente viene fermato dal TAS.

Quando la WADA consente il via libera alle corse, Bouyer torna in sella ma a marzo del 2006 viene nuovamente sospeso dall’UCI restando senza un contratto. Dopo una serie di vicissitudini giudiziarie il francese il 21 ottobre 2008 annuncia il suo ritorno alle competizioni con la maglia della  Bouygues Telecom dopo tre stagioni di pausa, grazie dell’autorizzazione all’immissione in commercio dello Xyrem.

Nel 2009 prende parte alla Vuelta a España e l’anno seguente, a maggio, conquista la vittoria nella 4 Jours de Dunkerque davanti al portoghese Rui Costa.

Nel 2011 il transalpino ottiene il nono posto alla Boucles de la Mayenne vinta dal connazionale Casper ed a termine della stagione 2013 decide di abbandonare il professionismo.