Corrado Donadio ciclista piemontese anni ’70

Corrado Donadio (fonte Wikipedia)

Corrado Donadio (fonte Wikipedia)

Corrado Donadio ciclista piemontese, ottimo dilettante, che tra i professionisti riesce a cogliere molti buoni piazzamenti

Corrado Donadio nasce a Caraglio, in provincia di Cuneo, il 11 febbraio 1958. Dopo la trafila giovanile approda tra i dilettanti dove si mette in mostra per una serie di importanti vittori. Corrado nel 1975 conquista la vittoria della classifica generale al Giro della Lunigiana e la Coppa Ricami e Confezioni Pistoiesi mentre l’anno seguente ottiene la vittoria del Giro del Montalbano.

Nel 1977 conquista il successo della Coppa Città del Marmo ed il 14 agosto fa suo il Campionato italiano nella prova riservata agli amatori. Nel 1978 Donadio passa professionista con i colori della Vibor di Italo Zilioli prendendo parte alla Milano-Sanremo, chiudendo 26esimo in quella che resterà la sua miglior performance nella classica di primavera, al Giro d’Italia chiudendo al 70esimo posto finale e chiude sesto al Giro del Piemonte 1978 vinto da Baronchelli.

Nel 1979 Donadio veste la maglia della CBM Fast-Gaggia sempre gestita da Zilioli chiudendo il Giro d’Italia al 37esimo posto finale, suo miglior risultato in carriera. E’ un anno positivo per Carlo che ottiene ottimi piazzamenti nelle classiche italiane: è, sesto al Giro del Piemonte vinto allo sprint dal varesino Silvano Contini, sesto al Giro del Lazio, sesto alla Gran fondo conquistata da Sergio Santamaria e nono alla Tre Valli Varesine vinta da Beppe Saronni.

L’anno seguente corre per la Famcucine di Luciano Pezzi ottenendo il sesto posto alla Coppa Sabatini vinta da Gianbattista Baronchelli ed il quattordicesimo posto al Giro di Lombardia vinto dal belga Alfons De Wolf.

Nel 1981 Carlo Donadio veste i colori della Selle San Marco-Sider-Gabrielli per poi passare per un anno all’Alfa Lum di Primo Franchini con cui sfiora la vittoria nella tappa di Stoccolma al Giro di Svezia chiudendo secondo alle spalle di Contini.

Il piemontese chiudere la carriera professionistica nella Vivi-Benotto. Tornato tra i dilettanti, Carlo ottiene ancora ottime soddisfazioni vincendo il Circuit du Cantal 1984 e la Classifica generale Volta a la Província de Castelló 1986.