Walter Martin ciclista laziale, la storia

Walter Martin

Walter Martin

Walter Martin ciclista laziale vincitore della Milano-Torino 1961 ad una media record che durò per 39 anni

Walter Martin nasce a Ostia il 26 settembre 1936 e si avvicina al ciclismo entrando nell’UCAT nel 1954 conquistando al primo anno ben sei vittorie tra cui il Trofeo Sanson. Nel ’55 il romano ottiene cinque vittorie tra cui le prove di Abbadia Alpina e Brandizzo.

Nel 1956, passato tra i dilettanti, è primo nel Giro del Sestriere davanti a Belli, la cronometro a coppie di Cinzano assieme a Mele e la prova del “San Pellegrino Sport” a Pinerolo. Martin viene selezionato ella rappresentativa del Piemonte per i Campionati Italiani nel quartetto dell’inseguimento su pista.

Il 1957 è l’ultimo anno tra “i puri” per Walter che conquista diversi successi: è primo, tra le altre, al GP Camurati, al Trofeo del Cinquantenario, nella Coppa Valmaira, al Gran Premio della Città di Como e alla Coppa Brunero

Passato professionista con la San Pellegrino partecipa al Giro d’Italia 1958 cogliendo il secondo posto nella Viterbo-Roma alle spalle di Gastone Nencini ed il sesto nella tappa di Milano e completando la corsa al secondo posto della generale.

Nel 1959 il laziale passa alla Carpano di Nino Defilippis e Gastone Nencini cogliendo il terzo posto al Giro dell’Emilia dietro a Ercole Baldini e Alessandro Fantini e l’ottavo posto alla Milano-Mantova.

L’anno successivo a febbraio Walter Martin vince il G.P. Sigrand e a giugno conquista la vittoria nella terza frazione del Tour de Suisse tagliando l’arrivo di Lugano con 30 secondi di vantaggio su Marcel Blavier. Walter conquista anche la vittoria del G.P. Ceramisti ed è quinto nella Sassari-Cagliari.

Walter Martin vince la Milano-Torino 1961

Nel 1961 il romano è settimo alla Milano-Sanremo, suo miglior risultato in carriera nella classica di primavera, quinto al Giro di Toscana vinto da Marino Fontana della San Pellegrino Sport e, soprattutto, conquista uno splendido successo alla Milano-Torino andando in fuga e vincendo la volata a tre davanti ad Angelo Conterno e Alessandro Fantini alla media record di 45,168 km/h che resisterà per 39 anni.

L’anno successivo, l’ultimo con i colori della Carpano, arriva un quinto posto alla Sassari-Cagliari vinta dall’italiano Guido Carlesi ed un dodicesimo posto al Giro di Romagna. Passato alla Ibac per la stagione ’63 ad aprile è terzo al campionato italiano alle spalle di Bruno Mealli e Vendramino Bariviera e a settembre è secondo al Giro del Lazio alle spalle di Adriano Durante. Dedito anche al ciclocross, oltre che al ciclismo su pista, Martin è terzo al Campionato Italiano di specialità alle spalle di Renato Longo e Americo Severini

Il 23 luglio 1964 mentre sta gareggiando al Motovelodromo di Torino nell’inseguimento a coppie Walter Martin urta ad alta velocità un incauto cronometrista che attraversa, senza guardare, la pista riportando un forte trauma cranico che lo costringe in coma per decidi giorni.
Ripresosi dall’incidente non riesce a risalire in sella se non a livello amatoriale diventando operaio.

Il 21 gennaio 2020 Walter si spegne sconfitto da una leucemia fulminante.