Vendramino Bariviera ciclista veneto, la storia

Vendramino Bariviera ciclista veneto, professionista dal 1961 al 1967 e vincitore di sei tappe al Giro d’Italia

Vendramino Bariviera nasce Roma il 25 ottobre 1937 ma crescer a  Cimadolmo in Provincia di Treviso. Il fratello, Renzo, non seguirà le orme di Vendramino ma diventerà un pilastro della nazionale italiana di pallacanestro indossando, tra le altre, le prestigiose maglie dell’Olimpia Milano e della Pallacanestro Cantù.

Bariviera dopo la trafila giovanile passa dilettante diventando uno dei fari del movimento azzurro. Nel 1957 è secondo al G.P. Pirelli con la maglia dell’U.C. Trevigiani mentre l’anno successivo fa man bassa di successi: è primo al Giro del Piave, alla Coppa Mengoli, nella prima tappa della Ruota d’Oro e nella prima frazione della prestigiosa Corsa della Pace sul traguardo di Varsavia.

Nel 1958 corre per la S.C. Pedale Ravennate vincendo il G.P. Gnecchi, il Giro del Piave e la Coppa Caduti Sanmartinesi. Selezionato per i Campionati del Mondo dilettanti di Reims 1958 vinti da Gustav-Adolf Schur chiude la prova all’undicesimo posto.

Nel 1959 Bariviera vince il Trofeo Minardi ed il Trofeo Piva ed è secondo al Trofeo Napoleone Faina mentre l’anno successivo conquista la vittoria ne La Popolarissima, nel Giro di Romagna e viene selezionato per la prova in linea dei Giochi Olimpici di Roma 1960.

Nel ’61 Vendramino passa professionista con la Ghigi prendendo parte al Giro d’Italia e l’anno successivo conquista la vittoria nella Milano-Vignola davanti ad Alfredo Sabbadin e nella Verona-San Pellegrino.

Vendramino Bariviera vince tre tappe al Giro d’Italia 1963

Nel 1963 il veneto passa alla Carpano con cui conquista il successo nel Gran Premio Industria e Commercio di Prato davanti a Vito Taccone, è secondo al Campionato Italiano in linea alle spalle di Bruno Mealli e fa sue ben tre tappe al Giro d’Italia. E’ primo a Viterbo davanti a Marino Fontana, il giorno successivo nella tappa di Arezzo davanti ad Aldo Pifferi e a Gorizia precedendo Battista Barbini.

Nel 1964 Bariviera è secondo al Giro di Sardegna ed è ancora tra i protagonisti del Giro d’Italia conquistando il secondo posto nella tappa di Parma alle spalle di Taccone ed è primo nella tappa di Verona davanti a Raffaele Marcoli.

Nel ’65 passa alla Sanson chiudendo decimo ala Coppa Bernocchi mentre l’anno successivo è ancora tra i big del Giro conquistando due tappe: la quinta a Chianciano Terme davanti a Taccone e la 22esima a Trieste superando il belga Jos Huysmans. Nel ’67 Vendramino Bariviera corre la sua ultima stagione tra i professionisti con i colori della Filotex per poi dedicarsi con capacità al ruolo di tecnico in alcune formazioni dilettantistiche lanciando diversi ottimi ciclisti.

Il 23 novembre 2001 muore nella sua Conegliano.