Tomas Pettersson ciclista svedese, la storia

Tomas Pettersson (fonte Wikipedia)

Tomas Pettersson (fonte Wikipedia)

Tomas Pettersson ciclista svedese professionista dal 1970 al 1973 e terzo alla Tirreno-Adriatico 1972

Tomas Pettersson, all’anagrafe Tomas Rune  Pettersson, nasce ad Alingsås, nella contea di Västra Götaland in Svezia, il 15 maggio 1947. Si avvicina al ciclismo conquistando nel 1964 il titolo nazionale Junioresnella cronosquadre con Hans Knutsson e Lennart Johansson e nel ’65, il titolo di campione svedese juniores sia in linea che a cronometro oltre a quello nella  Cronosquadre 100km con i fratelli Gösta ed Erik.

Passato dilettante, nel 1967 Tomas assieme a Erik, Gösta e Sture conquista il titolo di campione del mondo nella cronometro a squadre. nel 1968 conquista una tappa della Milk Race ed il titolo di campione nazionale svedese. Tomas fa parte della spedizione svedese ai Giochi Olimpici di Città del Messico completando la prova in linea vinta da Pierfranco Vianello, a cui prende parte il fratello Gösta, chiudendo al settimo posto.

Nel 1969 Tomas si mette in luce vincendo la settima tapp del Tour de l’Avenier da Réguiny a Ploërmel davanti all’olandese Popke Oosterhof. Nel ’70 passa professionista con la Ferretti prendendo parte al Tour de France dove coglie il secondo posto nella cronometro di Bordeaux alle spalle di Eddy Merckx per 12″.

Nella seconda parte della stagione Tomas Pettersson è secondo dietro a Marcello Bergamo al Gran Premio Industria e Commercio di Prato, terzo al Giro del Lazio dietro a Michele Dancelli e Italio Zilioli e a novembre coglie la vittoria nel Trofeo Baracchi in coppia col fratello Gösta.

Nel 1971 lo svedese è primo nella frazione con arrivo a Lugano del Giro di Romandia davanti al tedesco Albert Fritz e a Silvano Schiavon. Dopo aver chiuso al quinto posto il G.P. di Camaiore, prende parte al Tour cogliendo un nono ed un settimo posto di tappa. A settembre è secondo alla Coppa Placci alle spalle di Ugo Colombo, terzo al Giro del Lazio, quarto al Giro dell’Emilia e secondo al Trofeo Baracchi.

Tomas Petterson terzo alla Tirreno-Adriatico 1972

Al via della corsa dei due mari, lo svedese l’11 marzo si impone nella tappa d’apertura da Ladispoli ad Alatri davanti a Roger De Vlaeminck indossando la maglia di leader della corsa per una giornata. Il giorno seguente è infatti Josef Fuchs a vincere la tappa e ad indossare il segno del primato. Lo svedese è secondo nella cronometro conclusiva di San Benedetto del Tronto alle spalle del belga completando la corsa al terzo gradino del podio.

Dopo aver concluso al decimo posto la Milano-Sanremo, Tomas è terzo al Giro di Puglia alle spalle di Franco Bitossi e del fratello Gosta e nella seconda parte della stagione è quinto alla Tre Valli Varesino, terzo alla Coppa Agostoni dietro a Simonetti e Michelotto, quarto alla Coppa Placci e terzo al Giro del Lazio alle spalle di Martin Van Den Bossche e Marcello Bergamo.

Nel 1973 Tomas passa alla Scic con cui conclude la carriera agonistica.