Roberta Bonanomi ciclista bergamasca

Roberta Bonanomi

Roberta Bonanomi

Roberta Bonanomi ciclista bergamasca campionessa del Mondo ’88 nella cronosquadre e vincitrice del Giro d’Italia ’89

Roberta Bonanomi nasce al 15 ottobre 1966  a Sotto il Monte Giovanni XXIII in provincia di Bergamo. Si mette in luce sin dalle categorie giovanili e, a soli 17 anni e 9 mesi è al via dei Giochi Olimpici di Los Angeles 1984 nella prova in linea, accanto a campionesse affermate come Maria Canins, Cristina Menuzzo, Bruna Luisa Seghezzi completando la corsa al ventiquattresimo posto finale.

Roberta Bonanomi quinta al Tour de France 1985

Nel 1985 Roberta è al via della corsa a tappe francese ottenendo il quarto posto nella tappa di Morzine ed in quella di Luz Ardiden completando la corsa al quinto nella generale vinta da Maria Canins ed al secondo posto nella maglia della montagna. Al via dei Campionati del Mondo di Giavera del Montello lavora per la Canins che chiude seconda completando la prova al settimo posto.

Nel 1986 la Bonanomi corre per la A.S. Merate Cantine Pirovano ottenendo la vittoria del Trofeo Roberto Fermi e prendendo parte al Tour de France dove chiude sedicesima ed ai campionati del Mondo di Colorado Springs dove ottiene il settimo posto.

Roberta Bonanomi quinta al Tour de France 1987

Nell’87 la bergamasca chiude al decimo posto il Postgiro féminin in Norvegia ed è al via del Tour de France dove conquista la vittoria nella quarta tappa sul traguardo di Chaumeil ed è terza nella decima frazione a Villard de Lans completando la gara al quinto posto a 17 minuti dalla Longo.

Alla Chrono des Nations è terza dietro alle francesi Jeannie Longo e Cécile Odin ed ai Campionati del Mondo di Villach in Austria prende parte alla 50 chilometri a squadre vincendo il bronzo assieme a Monica Bandini,  Imelda Chiappa e Francesca Galli.

Roberta Bonanomi quarta al Giro d’Italia 1988

Roberta è ormai nell’elite del ciclismo rosa mondiale e nel 1988 prende parte al Giro d’Italia femminile ottenendo due terzi posto di tappa, a Recanati e a Roma, e completando la generale al quarto posto alle spalle della Canins, dell’austriaca Hepple e della tedesca Rossner.

Roberta Bonanomi campionessa del Mondo 1988

Roberta prende parte ai Giochi Olimpici di Seul 1988 chiudendo al quarantesimo posto nella prova in linea vinta dalla velocista olandese Monique Knol. Ai Campionati del Mondo di Renaix ’88 arriva la conquista della medaglia d’oro nei 50 chilometri cronometro a squadre gareggiando con Bandini, Galli e Canins davanti all’Unione Sovietica e agli Stati Uniti.

Roberta Bonanomi vince il Giro d’Italia 1989

Roberta Bonanomi a maggio del 1989 vince la quinta tappa e fa sua la classifica generale del Postgiro, corsa a tappe Norvegese davanti a Brigitte Gyr-Gschwend e Hanne Rasmussen. Al via del Giro d’Italia è seconda nell’ottava tappa con arrivo ad Agrigento e conquista il successo nella classifica finale davanti alla russa Aleksandra Koljaseva e alla finlandese Tea Vyksted Nyman.

L’anno seguente la bergamasca vince il Gran Premio di Chiasso ed il Giro del Friuli ed è sesta al Tour de la CEE, manifestazione che prende il posto del Tour de France femminile e che viene vinto dalla francese Catherine Marsal.

Roberta Bonanomi terza al Tour de la CEE 1991 e 1992

Nel ’91 la Bonanomi è terza al Giro dei Laghi del Lazio ed al Tour de la CEE è terza dietro a  Astrid Schop e Leontien van Moorsel e conquista il titolo di Campionessa Italiana davanti a Maria Paola Turcutto.

L’anno seguente Roberta bissa il terzo posto alle spalle della van Moorsel e di Heidi Van De Vijver e viene convocata per i Giochi Olimpici di Barcellona ’92 chiudendo al 39esimo posto la prova in linea

Nel 1993 si sposa con il calciatore Corrado Bombardieri, è ottava al Giro d’Italia vinto da Lenka Ilavská mentre al Tour Cycliste Féminin è undicesima ed ai Campionati del Mondo di Oslo è bronzo nella cronometro a squadre assieme ad Alessandra Alessandra Cappellotto, Michela Fanini e Fabiana Luperini.

L’anno seguente non coglie risultati di livello e nel ’95 veste i colori del G.S. Gelati Sanson-Edera-Forlì vincendo una tappa al Masters Féminin, una al Tour Cycliste Féminin ed è terza al Giro d’Italia dietro a Fabiana Luperini e a Luzia Zberg.

Nel ’96 Roberta vince la quattordicesima tappa del Tour Cycliste Féminin ed è sesta ai Campionati del Mondo di Duitama; l’anno seguente vince la quarta tappa del Giro del Trentino e la quarta tappa Tour Cycliste Féminin.

Nel ’99 vince la Hamilton City World Cup, è quinta alla Flèche Wallonne e non al Memorial Michela Fanini. Nel 2000 veste i colori della Gas Sport Team e conquista la vittoria nella quinta tappa del Giro d’Italia ed è settima al Giro della Toscana – Memorial Michela Fanini.

Dopo aver preso parte ai Giochi Olimpici di Sydney 2000 abbandona la carriera professionistica.