Catherine Marsal ciclista francese

Catherine Marsal (fonte profilo twitter)
Catherine Marsal ciclista francese vincitrice del Giro d’Italia e Campionessa del Mondo nel 1990
Catherine Marsal, nasce il 20 gennaio 1971a Metz, in Francia. Prima femmina di otto figli, si avvicina al ciclismo all’età di otto anni per dimostrare la sua indipendenza ai cinque fratelli maschi più grandi e tutti ciclisti. Corre con i ragazzi e li batte!
A 13 anni conquista, nel 1985, il uso primo titolo nazionale e due anni dopo, a soli 16 anni, conquista il titolo di Campionessa del Mondo Juniores a Bergamo.
Nel 1988 Catherine è protagonista al Tour du Territoire de Belfort conquistando tre successi di tappa e la vittoria nella classifica generale. Anche al Tour du Finistère la francese ottiene due successi di tappa, nella seconda e nella quarta frazione, conquistando anche la vittoria finale davanti a Cecile Odin. Selezionata per i Giochi Olimpici di Seul 1988 fa suo il decimo posto nella prova in linea vinta da Monique Knol.
Nel 1989 prende parte per la prima volta al campionato francese d’élite, pur rientrando ancora tra le junior, chiudendo seconda alle spalle di Jeannie Longo. La stagione della Marsal è caratterizzata da nove successi: vince la generale del Tour of Texas , tre tappe e la generale del Tour du Finistère davanti alla canadese Denise Kelly, una tappa e la generale del Circuit des Vignes ed una tappa e la classifica del Tour du Canton de Perreux.
Catherine Marsal seconda al Mondiale 1989
Convocata per i Campionati del Mondo di Chambéry in Francia è seconda, a sorpresa, alle spalle della Longo e davanti all’esperta Canins.
Nel 1990 Catherine Marsal passa ufficialmente tra le Elite vivendo con ogni probabilità la sua migliore stagione in carriera. Ad aprile, al Tour of Texas vince una tappa e fa sua la generale. A maggio è al via del Tour de l’Aude Cycliste Féminin dove vince la prima, la sesta e l’ottava frazione completando la corsa al primo posto della generale davanti alla olandese Leontien Van Moorsel. Il mese seguente, al PostGiro vince la settima tappa facendo sua la classifica generale davanti a Bunki Bankaitis-Davis.
Catherine Marsal vince il Giro d’Italia 1990
A luglio la francese è al via del Giro d’Italia femminile , giunto alla terza edizione, conquistando la vittoria nella seconda e nella quarta frazione completando la classifica generale al primo posto davanti a Maria Canins e Kathryn Watt. Ai campionati francesi conquista il successo nella prova in linea davanti a Elisabeth Mahaut e a Barbara Aulnette.
Catherine Marsal Campionessa del Mondo 1990
Il talento della francesina volante non è più una scoperta per gli appassionati di ciclismo femminile e ai Campionati del Mondo di Utsunomiya in Giappone Catherine, a soli 19 anni, conquista la maglia iridata davanti all’america Ruthie Matthes e all’italiana Luisa Seghezzi.
Catherine Marsal vince il Tour de la CEE Féminin 1990
La francese non conosce sosta e a settembre prende parte anche al Tour de la CEE Féminin, l’equivalente del Tour de France, ottenendo la vittoria della terza e dell’ottava tappa chiudendo la corsa al primo posto della generale davanti alla Van Moorsel e ad Astrid Schop.
La stagione 1991 è quella dell’esplosione della fenomenale olandese Van Moorsel che contribuisce ad un calo dei risultati della Marsal che è spesso seconda dietro all’olandese e patisce la pressione della stampa. Soffre anche di problemi legati all’anoressia riuscendo comunque a conquistare la classifica generale dell’Étoile Vosgienne mentre al Tour de l’Aude è seconda dietro all’olandese. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda conquista la medaglia d’oro nella cronometro a squadre assieme a Clignet, Gendron e Odin.
La stagione 1992 è povera di soddisfazioni per la giovane francese che tra problemi di salute ed il conseguente calo fisico non riesce a cogliere null’altro che qualche piazzamento.
In occasione dei Giochi Olimpici Invernali di Albertville, viene selezionata per la staffetta della torcia olimpica. Alle Olimpiadi di Barcellona 1992 prende parte alla prova in linea chiudendo al 21esimo posto.
Ai Campionati del Mondo di Benidorm completa la cronometro a squadre al secondo posto dietro alle statunitensi.
Nel ’93 Catherine Marsal ottiene due vittorie di tappa e la conquista della generale al Grand Prix de la Mutualité de la Haute-Garonne e vince la decima frazione della Grande Boucle Féminine Internationale con arrivo a Tolosa precedendo sul traguardo Elbeth Van Rooy. Catherine ottiene il nono posto finale a 19’18” dalla “solita” Van Morseel. Ai Campionati del Mondo di Oslo completa la prova in linea al 14esimo posto finale.
Nel 1994 la francese torna a brillare vincendo a maggio la decima tappa e la classifica finale del Tour de l’Aude davanti alla lituana Rasa Polikevičiūtė e alla russa Aleksandra Koljaseva. Nel mese di giugno fa sue la seconda e la quinta frazione del Tour du Finistère chiudendo al secondo posto della generale alle spalle di Svetlana Bubnenkova.
Al via del Tour cycliste féminin 1994 Catherine Marsal chiude al quarto posto della generale dietro alla Polkhanova, alla Polikeviciute e alla Odin. Ai Mondiali in Sicilia è 55esima nella prova in linea.
Catherine Marsal ed il Record dell’ora 1995
Nel 1995 il vero obiettivo stagionale, e vera motivazione per restare in sella, è il Record dell’Ora. Dopo tre anni davvero complicati Catherine ritrova lo spirito per preparare questa sfida. Trascorre quattro mesi, da gennaio ad aprile, “isolata” allenandosi per tentare il record a Hyères con Daniel Morelon. In molti non credono che, dopo tre anni di alti e bassi (con più bassi che alti) l’impresa sia alla portata della francese, dieci giorni prima del tentativo i test dicono che “le mancano” ancora due chilometri al record.
Il 29 aprile 1995 al Velodromo di Bordeaux, davanti a 3000 persone, riesce a superare il primato di Jeannie Longo percorrendo la distanza di 47,112 km. Un primato che dura solamente sino a giungo quando è
Yvonne McGregor a stabilire un nuovo record. Questa performance consente alla francese di ritrovare il giusto spirito arrivando a vincere una tappa al Tour de l’Aude ed una alla Grande Boucle.
Nel 1996 Catherine Marsal conquista il titolo di campionessa francese in linea davanti alla Longo, vince una tappa e la generale della Ronde d’Aquitain, una tappa al Tour de l’Aude e una alla Grande Boucle. Poco prima delle Olimpiadi di Atlanta le viene diagnosticato un grave problema di mineralizzazione ossea ma riesce comunque ad ottenere il 16esimo posto nella prova in linea.
Nel 1997 Catherine Marsal ottiene il titolo di campionessa nazionale a cronometro davanti a Emmanuelle Farcy vince la prima tappa del Grand Prix Clermontois, una frazione ela Classifica generale Grand Prix Clermontoism una tappa e la Classifica generale GP de la Mutualité de la Haute-Garonne oltre ad alla tappa di Monteselice al Giro Donne.
Nel ’98 i successi della francese sono solamente tre di cui due tappe al Tour de l’Aude mentre l’anno successivo vince una tappa al GP de la Mutualité de la Haute-Garonne. Nel 2001 conquista una tappa al GP de la Mutualité de la Haute-Garonne e nel 2002 fa sua una tappa della Vuelta a Castilla y León e la terza frazione del Tour de l’Aude.
Catherine Marsal abbandona il professionismo nel 2004 diventando direttrice del centro sportivo Maersk Fitness-Previa Sundhed in Danimarca. Vive a Copenhagen, dove ha studiato scienze della nutrizione all’università.
Catherine Marsal, Principali vittorie su strada:
- Campionati del Mondo su Strada 1989:
- Giro d’Italia Femminile (Giro Donne) 1990:
- Campionati Nazionali Francesi 1988, 1990, 1991, 1994: