Michela Fanini: la storia completa

Michela Fanini (fonte wikipedia)

Michela Fanini (fonte wikipedia)

Michela Fanini: talento e sventura

Michela Fanini vincitrice del Giro d’Italia e talento lucinoso del ciclismo tricolore, vittima di un tragico incidente automobilistico

Michela Fanini nasce a Lucca il  23 marzo 1973 in una famiglia in cui il ciclismo è di casa. Il nonno, Lorenzo Fanini, ha fondato una casa produttrice di biciclette mentre lo zio Ivano è il patron di squadre dilettantistiche. Cresciuta in un simile ambiente, Michela non può che praticare il ciclismo mettendo in luce ottime doti di velocista sin dalle categorie giovanili con il team “Mamma Fanini” nato per ricordare la madre dei fratelli Fanini nota a tutti come la “mamma dei corridori”.

Michela nelle Juniores ottiene nove vittorie ed  entra subito a far parte della nazionale a soli 16 anni ottenendo vittorie in Olanda e Francia. Ne 1992 Michela entra nella Fanini Arte Sprint Biciclette e conquista il titolo nazionale al  Campionato Italiano a Montebelluna davanti a Valeria Cappellotto. Nel 1993 Michela vince la quinta tappa al Giro d’Italia dove si aggiudica anche la maglia bianca di migliore giovane in corsa, la tredicesima al Tour e la settima al  Tour de la Communauté Européenne. Ai Campionati del Mondo di Oslo 1993 arriva una splendida medaglia di bronzo assieme a  Valeria Cappellotto, Luperini e Bonanomi.

Nel 1994 Michela Fanini  vive un anno magico ma segnato anche dalla sfortuna. Al Giro d’Italia proprio il papà Brunello organizza la corsa) domina la scena vincendo una tappa e facendo sua la classifica generale davanti a Kathryn Watt e Luzia Zberg. Al Tour vince quattro tappe, 3 al Giro dell’Unione Europea e tre al Giro d’Olanda. Ai Mondiali di Agrigento punta ad una medaglia ma è vittima di una brutta caduta  all’ inizio della discesa conclusiva del circuito di Capo d’ Orlando quando è ad un passo dal trionfo.

Che fortuna ma poteva andarmi peggio – dice a fine corsa mostrando il caschetto spaccato in due dall’ urto con l’ asfalto –  Non avessi avuto questo, adesso sarei in paradiso. Ci pensate? Morire così a vent’ anni. Mi ha salvato la Madonna

Il 26 ottobre 1994 Michela Fanini è vittima di un terribile incidente stradale ei pressi di casa, a Lammari, periferia di Lucca quando, a bordo della sua Peugeot 205 sbanda e va ad urtare un muretto e si ribalta. Muore così uno dei più grandi talenti del ciclismo rosa italiano.