Fabrice Philipot ciclista francese, la storia

Fabrice Philipot

Fabrice Philipot

Fabrice Philipot ciclista francese secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi 1989 e maglia bianca al Tour de France 1990, la storia

Fabrice Philipot nasce a Montbard il 24 settembre 1965. Si dalle categorie giovanili appaiono chiare le sue qualità di corridore adatto alle corse a tappe. Nel 1986, tra i dilettanti, conquista il Tour du Béarn e l’anno seguente fa suo il successo nel prestigioso Giro della Valle d’Aosta con 11 secondi di vantaggio su Gianluca Tonetti e 46 su Marco Lanteri e conquista la Stuttgart-Strasbourg.

Passato professionista l’anno seguente con la Toshiba-Look di Bernard Tapie conquista il successo nel Tour du Lyonnais et des monts du Pilat ed è quarto al Tour du Vaucluse. Il francese è decimo ai campionati nazionali e secondo al Trophée des Grimpeurs alle spalle di Stéphane Morjean.

Fabrice Philipot secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi 1989

La Liegi-Bastogne-Liegi 1989, settantacinquesima edizione della corsa, valida come quarta prova della Coppa del mondo di ciclismo si svolge il 16 aprile lungo 268 km, Fabrice va a giocarsi il successo finale in volata ma viene preceduto dall’irlandese Sean Kelly. Alla Freccia Vallone vinta da Claude Criquielion è undicesimo.

Al via del Giro del Delfinato, il francese è secondo nella tappa di Carpentras alle spalle di Charly Mottet e al termine della corsa è quarto in classifica generale a 2’49” da Mottet. Philipot conquista la vittoria nella sesta tappa del G.P. du Midi-Libre sull’arrivo di Espalion davanti a Martial Gayant.

Al via del Tour de France il francese è nono nella prima frazione in linea e completa la corsa al 24esimo posto finale a 44’43” da Greg LeMond conquistando il primo posto nella classifica dei giovani davanti a William Palacio.

Fabrice Philipot tredicesimo al Giro d’Italia e quattordicesimo al Tour de France 1990

Nel 1990 Fabrice Philipot  passa alla Castorama di Laurent Fignon e coglie un secondo posto di tappa al Tour du Vaucluse completando la corsa al quinto posto finale. Al via del Giro d’Italia il francese ottiene qualche buon piazzamento e completa la corsa al tredicesimo posto a 25’47” da Gianni Bugno, in quello che resterà il suo miglior risultato alla corsa rosa. Il transalpino viene schierato al via anche della Grande Buocle dove ottiene il quattordicesimo posto finale, anche in questo caso il miglior risultato della carriera.

Nel ’91 Fabrice passa alla Banesto conquista una tappa al Tour du Vaucluse chiudendo la corsa al secondo posto alle spalle del compagno di squadra Miguel Indurain e al Tour de France è 24esimo ed è decimo ai campionati nazionali. L’anno seguente al Tour de France ottiene un quinto posto di tappa ed è terzo al Trofeo Calvia e nella classifica generale della Vuelta a Mallorca.

Nel 1994 Fabrice Philipot corre la sua ultima stagione con la Chazal ottenendo il 18esimo posto al G.P. La Marseillaise chiudendo la carriera all’età di 29 anni. 

Fabrice Philipot muore il 17 giugno 2020 all’età di 54 anni.