Alfredo Sabbadin ciclista veneziano, la storia

Alfredo Sabbadin ciclista veneziano, ottimo corridore e vincitore del Giro del Piemonte 1960

Alfredo Sabbadin nasce a Caltana di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, il 20 gennaio 1936. Sin dalle categorie dilettantistiche il veneto si distingue per le sue qualità, così come il fratello Arturo, e nel 1954 conquista la vittoria nel GP Industria e Commercio di San Vendemiano. L’anno successivo è primo nell’Astico-Brenta davanti a Bruno Guglielmo e nel ’56 trionfa nella Coppa Caldirola.

Alfredo Sabbadin passa professionista nel 1957 con i colori della San Pellegrino dimostrandosi subito competitivo. Sabbadin è al via del Giro d’Italia vincendo la tappa con arrivo al Sacro Monte di Varese davanti a Charly Gaul chiudendo la corsa al 18esimo posto. A giungo è terzo alla Milano-Mantova e conquista il successo nel Giro di Toscana davanti ad Emilio Bottecchia mentre ad agosto vince il Giro del Ticino ed al Mondiale di Waregem in Belgio è costretto al ritiro anticipato.

A fine stagione Alfredo chiude settimo alla Coppa Bernocchi ed il 29 settembre è secondo al Giro del Lazio, valido per l’assegnazione del titolo di Campione italiano su strada, alle spalle di Ercole Baldini.

Nel 1958 è sesto al Giro di Sardegna e ad aprile conquista la vittoria nel Giro di Campania davanti a Nello Fabbri ed è sesto al Gran Premio Ciclomotoristico delle Nazioni. Nella seconda parte dell’anno è terzo al Giro di Romagna, quinto alla Tre Valli Varesine e secondo al Giro del Veneto dietro ad Adriano Zamboni.

Passato all’Atala-Pirelli per la stagione 1959 ed è settimo al Gran Premio Ciclomotoristico delle Nazioni e quindicesimo al Giro d’Italia. Nella seconda parte dell’anno è ottavo alla Coppa Bernocchi ed secondo Giro del Ticino alle spalle di Angelo Conterno e Giro di Romagna dietro a Silvano Ciampi.

Alfredo Sabbadin vince il Giro del Piemonte 1960

La stagione successiva vede il veneto vestire la maglia della Philco e cogliere il sesto posto al Giro di Toscana vinta da Nino Defilippis e trionfare al Giro del Piemonte andando in fuga e superando nella volata ristretta, Fabbri, Brugnami e Garau.

Nel 1961 Alfredo Sabbadin non coglie successi ed è quinto al Giro del Veneto e sesto al Campionato italiano su strada. L’anno successivo corre per la Gazzola. Nel ’62 il veneto è secondo alla Milano-Vignola alle spalle di Vendramino Bariviera e conquista la vittoria nella Coppa Sabatini davanti Ercole Baldini.

Dopo un ’63 privo di gioie il veneziano corre per la Gazzola e l’anno successivo veste i colori della Vittadello per poi ritirarsi a fine stagione.

Il 26 marzo 2016 si spegne a Noale.