Willy Teirlinck ciclista belga, la storia

Willy Teirlinck (fonte Wikipedia)

Willy Teirlinck (fonte Wikipedia)

Willy Teirlinck ciclista belga, ottimo velocista, in maglia gialla al Tour de France 1973 e diventato direttore sportivo

Willy Teirlinck nasce a Teralfene, il 10 agosto 1948. Tra i dilettanti si mette in luce cogliendo il terzo posto al Giro delle Fiandre di categoria nel 1969 alle spalle di Rik Van Linden e Joseph Abelshausen.

Il 25 settembre 1970 passa professionista con la maglia della Sonolor-Lejeune, diretta da Jean Stablinski e l’anno seguente conquista la vittoria nella De Kustpijl e prende parte alla Parigi-Roubaix, alla Gand-Wevelgem e al Tour de France mentre a fine stagione completa l’ Etoile des Espoirs al settimo posto della classifica generale.

Ottimo velocista, Willy nel 1972 è decimo all’Amstel Gold Race, tredicesimo al Giro del Belgio e decimo alla 4 Jours de Dunkerque. Dopo aver colto il quinto posto al campionato belga su strada, prende parte al Tour de France conquistando il successo nella tappe di La Grande-Motte con 3″ su Barry Hoban, di Pontarlier davanti al danese Leif Mortensen e nella tappa finale di Parigi quando ha la meglio su Marino Basso. A fine stagione il belga è ottavo all’Etoile des Espoirs.

Willy Teirlinck in maglia gialla al Tour de France 1973

Nel 1973 ad aprile è quinto alla Nokere Koerse e terzo alla Brussel-Meulebeke vinta da Freddy Maertens e, al via del Tour de France conquista la vittoria nella prima semitappa con arrivo a Rotterdam davanti a Willy De Geest indossando la maglia gialla ma perdendola, a favore di Herman Van Springel già nel pomeriggio. Ad ottobre è secondo all’Etoile des Espoirs vinta da Cees Bal

Nel 1974 il belga è primo al GP de Denain Porte du Hainaut davanti al connazionale José De Cauwer, alla 4 Jours de Dunkerque completa la corsa all’undicesimo posto e a settembre è primo al GP de Fourmies / La Voix du Nord davanti a Christian De Buysschere.

Passato alla Gitane per la successiva stagione, Teirlinck è quinto a Le Semyn, secondo alla Nokere Koerse a 50″ da Marc Demeyer e undicesimo al Circuit Cycliste Sarthe. A maggio vince la tappa di Creil davanti al francese Michel Coroller al Tour de l’Oise completando la corsa al terzo posto finale e a giugno completa il Giro del Lussemburgo al secondo posto della generale alle spalle di Frans Verbeeck. Nello stesso mese si laurea campione nazionale su strada superando, nell’ordine, Walter Planckaert, Eddy Merckx ed Roger De Vlaeminck.

L’anno seguente è sesto al Giro delle Fiandre e nono alla Parigi-Roubaix riuscendo a cogliere la vittoria nel Grand Prix Cerami davanti a Verbeeck. A giugno prende parte al Tour de l’Aude  cogliendo la vittoria nelle tappe di Narbonne e Carcassonne e al campionato belga è terzo. Al via del Tour de France, Willi conquista la vittoria nella Font Romeu-Saint-Gaudens davanti a Miro Panizza a in seguito del declassamento di Régis Ovion per positività all’antidoping.

Nel 1977 vince due tappe del Tour de l’Oise et de la Somme conquistando anche la vittoria nella classifica finale davanti a Willem Peeters mentre al Tour de l’Aude conquista la tappa di Carcassonne.

Willy Teirlinck vince due tappe alla Vuelta a España 1978

L’anno seguente veste i colori della Renault di Cyrille Guimard ed è protagonista alla Vuelta a España cogliendo la vittoria nella tappa di Ávila davanti a Ferdi Van Den Haute e di Calafell su Jesus Suarez oltre a diversi piazzamenti di tappa che gli valgono il secondo posto finale nella classifica a punti dietro a Van Den Haute.

Poche settimane dopo la corsa spagnola, il belga conquista il successo nel Tour de l’Oise e a giugno è secondo al campionato belga alle spalle di Michel Pollentier

Nel 1979 il belga passa alla formazione spagnola KAS-Campagnolo cogliendo il quarto posto all’Amstel Gold Race, il sesto alla Parigi-Roubaix, il settimo alla Gand-Wevelgem ed il decimo alla Freccia Vallone confermandosi atleta funzionale alle classiche del nord.

A giugno vince le tappe di Fuentes de Ebro e Saragozza alla Vuelta a Aragon e a fine stagione è secondo alla Grote Prijs Jef Scherens dietro a Marcel Laurens e sesto alla Parigi-Bruxelles.

Nel 1980 il belga è settimo alla Gand-Wevelgem e nono alla Bordeaux-Parigi e vince una tappa alla Parigi-Bourges mentre l’anno seguente è sesto alla Freccia Vallone e prende parte per l’ultima volta al Tour de France. A fine stagione è secondo alla Scheldeprijs dietro a Adrie Wijnands e terzo al Tour du Hainaut Occidentale.

Sceso di sella inizia l’attività di direttore sportivo per diverse formazioni professionistiche maschili.