Thomas Löfkvist ciclista svedese, la storia

Thomas Löfkvist ciclista svedese, secondo al Tour de l’Avenir 2004 e vincitore della Strade Bianche ed in maglia rosa nel 2009

Thomas Löfkvist, all’anagrafe Karl Thomas Henry Löfkvist, nasce a Visby, in Svezia, il 4 aprile 1984. Fratello maggiore del calciatore Henrik Löfkvist, si avvicina al ciclismo dimostrando ottime qualità. Nel 2001 Thomas conquista il titolo di campione nazionale svedese a cronometro juniores ed è quarto ai Campionati del Mondo Juniores, sempre nella prova contro il tempo vinta dal belga Jurgen Van Den Broeck.

Nel 2002 Löfkvist conquista il titolo nazionale juniores sia a cronometro che su strada ed è quarto al Grand Prix Rüebliland e sesto al Campionato del Mondo juniores di Zolder nella prova a cronometro vinta da Michail Ignat’ev.

L’anno seguente il talento svedese conquista la vittoria nella cronometro di Gernelle alCircuit des Ardennes International conquistando anche la classifica generale. A maggio è al via della FBD Milk Ras dove chiude al nono posto ed è terzo al campionato nazionale svedese sia in linea che a cronometro . A settembre è secondo nella tappa di Le Rouget al Tour de l’Avenir completando la corsa al sesto posto vinto a 4’42” da Egoi Martinez.

Thomas Löfkvist passa professionista nel 2004 con la Française des Jeux e a gennaio è al via del Tour Down Under in cui chiude al secondo posto della classifica giovani. Il mese successivo è terzo al Criterium des Espoirs e ad aprile è autentico mattatore al Circuit de la Sarthe dove vince la tappa conclusiva di Le Mans conquistando il successo finale con 19″ di vantaggio sul francese Franck Bouyer.

Dopo aver corso il Giro del Delfinato dove coglie il sesto posto nella tappa di Grenoble, lo svedese conquista il titolo nazionale a cronometro e ad agosto è decimo al Rothaus Regio-Tour International.

Löfkvist secondo al Tour de l’Avenir 2004

A settembre prende parte al Tour de l’Avenir chiudendo settimo nella cronometro d’apertura di Fort-Mahon-Plage ed nella sesta frazione, con arrivo a Metz, conquista la maglia di leader della corsa che è però costretto a cedere nella tappa di Morteau. Thomas chiude la corsa al secondo posto della classifica finale alle spalle di Sylvain Calzati.

A febbraio 2005 lo svedese è quinto al Tour Méditerranéen a 2’02” dal tedesco Jens Voigt e a marzo completa la Parigi-Nizza al terzo posto della classifica dei giovani. Al via del Tour de France si dimostra particolarmente costante riuscendo a chiudere al nono posto della classifica della maglia bianca.

A settembre Thomas Löfkvist prende parte al Giro di Polonia in cui finisce in crescendo con un quinto posto nella tappa di Karpacz e due terzi posti che gli valgono il quarto posto della classifica finale mentre ad ottobre chiude ottavo al Meisterschaft von Zürich vinto da Paolo Bettini.

A inizio 2006 Löfkvist è secondo nella tappa del Mont Faron al Giro del Mediterraneo completando la corsa al sesto posto finale ed è nono alla Vuelta Valenciana. Al via della Parigi-Nizza chiude la corsa al 19esimo posto della generale ed al terzo della classifica giovani.

Dopo aver corso il Giro di Svizzera, conquista il titolo nazionale svedese su strada davanti a Christopher Stevensoned è secondo nella prova a cronometro. Al Tour de France arriva sino a Parigi chiudendo sesto nella classifica giovani.

L’anno seguente Thomas Löfkvist a marzo è primo nella cronometro di Charleville-Mézières al Critérium International completando la corsa al secondo posto alle spalle di Jens Voigt. A maggio è undicesimo nella Volta Ciclista a Catalunya e a luglio è al via del Tour de France chiudendo nono nella classifica dei giovani.

A settembre prende parte alla Vuelta a España cogliendo il secondo posto nella tappa di Villacarrillo alle spalle di Jason McCartney.

Löfkvist terzo alla Tirreno-Adriatico 2008

Nel 2008 si trasferisce al Team High Road e a marzo prende parte alla Tirreno-Adriatico cogliendo il quarto posto nella tappa di Montelupone ed il terzo nella cronometro di Recanati completando la corsa al terzo posto finale dietro a Fabian Cancellara ed Enrico Gasparotto.

A maggio lo svedese chiude al nono posto alla Volta Ciclista a Catalunya a 34″ da Gustavo César Veloso e a giugno prende parte al Giro di Svizzera dove riesce sempre a restare coi migliori riuscendo a completare la corsa al quinto posto finale a 2’37” da Roman Kreuziger.

Löfkvist secondo al Giro di Germania 2008

A luglio è nuovamente al via del Tour de France dove è sesto nella classifica dei giovani e ad agosto prende parte al Giro di Germania cogliendo il secondo posto nella tappa di Hochfügen alle spalle di Linus Gerdemann ed il terzo posto a Wiesloch chiudendo la corsa al secondo posto della classifica generale a 52″ da Gerdemann.

Thomas Löfkvist vince la Strade Bianche 2009

A marzo del 2009 lo svedese conquista la vittoria nella Monte Paschi Strade Bianche con 4″ di vantaggio su Fabian Wegmann e pochi giorni dopo prende parte alla Tirreno-Adriatico chiudendo la corsa al quarto posto della generale a 1’10” da Michele Scarponi.

Thomas Löfkvist in maglia rosa al Giro 2009

Dopo aver chiuso al sesto posto la Freccia Vallone, lo svedese è al via del Giro d’Italia e nella quarta tappa, con arrivo a San Martino di Castrozza chiude settimo conquistando la maglia rosa con 2″ di margine su Danilo Di Luca. Thomas perde la maglia il giorno successivo, sull’Alpe di Siusi, proprio a favore del “Killer di Spoltore” ma riesce a restare nella top10 della generale sino alla frazione di Monte Petrano quando esce di classifica. Al termine della corsa rosa è quarto nella classifica dei giovani.

A luglio vince una tappa del Sachsen-tour International e ad ottobre chiude al terzo posto al Giro dell’Emilia alle spalle di Robert Gesink e Jakob Fuglsang.

Nel 2010 si trasferisce al Team Sky con cui chiude secondo alla Monte Paschi Strade Bianche, battuto in volata dal kazako Maksim Iglinskij. Al via del Giro di Svizzera, Thomas coglie il dodicesimo posto finale e al Tour de France continua la sua crescita, ricoprendo i gradi di capitano della squadra ma perdendo terreno in diverse tappe riuscendo comunque ad arrivare a Parigi in diciassettesimo posto in generale, a quasi 21 minuti da Alberto Contador. Nel mese di agosto è sesto al Tour Du Limousin a 1’44” dal connazionale Gustav Larsson.

L’anno successivo chiude al sesto posto alla Vuelta a Andalucia ed è decimo alla Tirreno-Adriatico  a 58″ da Cadel Evans. Al via del Giro d’Italia non riesce a brillare completando la corsa al ventesimo posto. Dopo aver saltato il Tour è ai nastri di partenza della Vuelta a España supportando Froome e Wiggins.

Thomas Löfkvist vince il Giro del Mediterraneo 2013

Nel 2012 Thomas Löfkvist chiude ottavo al Critérium International a 42″ da Evans ed è diciassettesimo al Giro di Svizzera. L’anno seguente passa alla IAM Cycling con cui conquista la vittoria al Giro del Mediterraneo 2013 davanti a Jean-Christophe Péraud e nel 2014 corre la sua ultima stagione da professionista.