Sergio Paulinho ciclista portoghese, la storia
Sergio Paulinho ciclista portoghese argento Olimpico ad Atene 2004 e vincitore di una tappa alla Vuelta 2006 e al Tour de France 2010
Sérgio Miguel Moreira Paulinho nasce ad Oeiras, nel distretto di Lisbona in Portogallo, il 26 marzo 1980. Sin dalle categorie giovanili si dimostra prospetto di assoluto interesse e nel 2002 passa professionista con la formazione portoghese ASC-Vila do Conde cogliendo tre successi di tappa alla Volta ao Portugal do Futuro ed il terzo posto al Campionato del Mondo di Zolder nella Cronometro Under-23 alle spalle di Tomas Vaitkus e Alexander Bespalov.
L’anno successivo Sergio coglie un bel nono posto nella classifica finale della Volta a Portugal vinta da Nuno Ribeiro per poi passare, nel 2004, alla LA Aluminios-Pecol, con cui comincia a cogliere risultati di rilievo.
A marzo è quinto al GP Estremadura e ad aprile conquista la maglia di miglior scalatore al GP MR Cortez. Paulinho chiude all’undicesimo posto la Vuelta a Castilla y Leon e a giugno conquista il campionato nazionale a cronometro davanti a Hugo Manuel Sabido. A luglio il portoghese chiude al settimo posto il Troféu Joaquim Agostinho a 1’28” dallo spagnolo David Bernabéu e ad agosto è tra i protagonisti assoluti della Volta a Portugal vincendo la tappa di Gouveia e quella a cronometro di Sintra e completando la corsa al sesto posto assoluto ed al secondo della classifica riservata ai giovani.
Sergio Paulinho argento Olimpico ad Atene 2004
Selezionato per i Giochi Olimpici di Atene 2004, il giovane portoghese, per molti poco noto, si inserisce nell’azione decisiva dovendosi inchinare a Paolo Bettini che lo precede di un soffio dovendosi “accontentare” della medaglia d’argento.
Il clamore della medaglia a cinque cerchi vale al portoghese la chiamata della Liberty Seguros-Würth di Manolo Saiz. Al primo anno è terzo nella classifica della montagna alla Tirreno-Adriatico, prende parte alla classiche del nord ma nel complesso vive una stagione sottotono.
Sergio Paulinho vince una tappa alla Vuelta 2006
L’anno successivo il portoghese viene accostato all’indagine Operacion Puerto e deve saltare il Tour de France. Scagionato dalle accuse prende parte alla Vuelta riuscendo a conquistare il successo nella decima frazione sul traguardo di Santillana del Mar con due secondi di margine su Davide Rebellin. Paulinho corre in appoggio al capitano Vinokourov, che conquista la vittoria finale, riuscendo a chiudere con un buon sedicesimo posto.
Nel 2007 si accasa alla Discovery Channel di Johan Bruyneel prendendo parte al Tour de France al servizio di Alberto Contador e l’anno seguente passa all’Astana con cui conquista il titolo di campione nazionale portoghese a cronometro davanti a Tiago Machado. Al via della Vuelta a España è al servizio di Contador e Leipheimer che chiudono primo e secondo.
Nel 2009 è al via del Tour de France a supporto di Contador e del rientrante Lance Armstong e, quando il team si divide, Sergio segue il texano al neonato Team RadioShack per la stagione seguente.
Sergio Paulinho vince una tappa al Tour de France 2010
Proprio al fianco di Lance Armstrong conquista la vittoria nella tappa di Gap al Tour de France battendo in uno sprint a due il bielorusso Vasil’ Kiryenka.
L’anno successivo corre Tour e Vuelta senza brillare e nel 2012 si accasa al Team Saxo Bank di Bjarne Riis mettendosi al servizio della squadra. Il portoghese nel 2013 è secondo nella tappa di Lillehammer al Giro di Norvegia alle spalle di Edvald Boasson Hagen e al Tour lavora per Contador e Kreuzinger.
Nel 2014 corre Tour e Vuelta e l’anno successivo prende parte al Giro d’Italia lavorando per la vittoria di Alberto Contador. Sergio Paulinho nel 2016 corre la sua ultima stagione con la Saxo Bank per poi accasarsi alla formazione Continental Efapel con prende parte principalmente a corse portoghesi.
A fine 2021 annuncia il suo ritiro dalle corse.