Prudencio Indurain ciclista spagnolo

Prudencio Indurain (fonte Wikipedia)

Prudencio Indurain (fonte Wikipedia)

Prudencio Indurain, la sua carriera

Prudencio Indurain, ciclista spagnolo, fratello del fenomenale Miguel, gregario di medio livello che non ha colto successi tra i professionisti

Prudencio Indurain all’anagrafe spagnola Prudencio Indurain Larraya, nasce a Villava, in Navarra, il 9 giugno 1968, quattro anni dopo il fratello Miguel. Prudencio segue le orme del fratello maggiore avvicinandosi al ciclismo. Dopo le categorie giovanili e dilettantistiche Prudencio passa professionista nel 1991 con la Banesto dove il fratello maggiore si è già fatto largo ottenendo il settimo posto alla Vuelta, rampa di lancio per una carriera da re del pedale.

Prudencio entra nel mondo dei pro in punta di piedi, al primo anno coglie come miglior risultato l’86esimo posto al Giro del Piemonte ed è 108esimo alla Setmana Catalana. Nel ’92 è accanto al fratello maggiore nella conquista del Giro d’Italia arrivando sino a Milano (132esimo in classifica generale).

L’anno seguente è Prudencio è secondo nella sesta tappa del Tour de Romandie da  Vevey a Ginevra superato da Giovanni Fidanza ed è terzo al G.P. Kanton Aargau Gippingen alle spalle di Gianni Bugno e Claudio Chiappucci con cui gli Indurain se la vedranno al Tour de France 1993. Alla Grande Boucle, infatti, Prudencio è uno degli scudieri di Miguelon nella conquista del terzo successo nella corsa francese.

Nel 1994 Prudencio prende parte al Tour de Romandie  (48esimo) ed al Giro d’Italia chiudendo al dodicesimo posto nella nona tappa e lavorando per il fratelle che però non riesce a conquistare la corsa rosa, superato dai due giovani emergenti Berzin e Pantani.

Schierato al via del Giro d’Italia 1995 Prudencio Indurain  chiude al 97esimo posto ed in stagione ottiene la miglior performance al Colorado Cyclist Classic dove è undicesimo in una tappa. Nel 1996 corre acconto a Miguel al Tour de France chiuso dal maggiore degli Indurain fuori dalla top10.

Nel 1996 Prudencio è protagonista alla Volta ao Alentejo, in Portogallo, dove conquista la vittoria di tappa nella seconda, nella terza e nella settima tappa completando la corsa al secondo posto alle spalle del fratello. Prudencio è anche terzo alla Prueba Villafranca de Ordizia alle spalle di Aitor Garmendia ed Arsenio González. Nel ’98 il navarro passa alla Vitalicio Seguros di Javier Minguez ottenendo il nono posto alla Subida a Urkiola ed il ventesimo alla Clasica San Sebastian.

Nel 1999 il minore degli Indurain prende nuovamente parte al Giro d’Italia chiudendo al 45esimo posto finale, suo miglior risultato in carriera ed è 14esimo alla Clasica de Almeria. Al termine della stagione abbandona il ciclismo professionistico.