Marco Zen ciclista veneto, la storia

Marco Zen ciclista veneto, ottimo gregario e professionista dal 1987 al 1997 senza cogliere vittorie personali

Marco Zen nasce a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, il 2 gennaio 1963. Dopo le categorie giovanili, si mette in luce tra i dilettanti ottenendo il quarto posto al Giro della Valsesia nel 1985 e vincendo l’anno seguente, con la maglia della G.S. Zalf Fior, la Medaglia d’Oro Ottavio Bottecchia.

Nel 1987 Zen passa professionista con i colori della Ecoflam con cui prende parte al Giro d’Italia e chiude quindicesimo al Giro del Lazio. La stagione seguente il veneto corre per l’Alfa Lum correndo nuovamente la corsa rosa e conquistando un buon settimo posto alla Coppa Sabatini vinta da Claudio Corti.

Marco Zen nell’89 passa alla Del Tongo con cui a maggio è settimo al Giro del Friuli e sesto al Giro del Trentino vinto da Mauro Antonio Santaromita. Zen prende poi parte al Giro d’Italia lavorando a supporto di Franco Chioccioli e nella seconda parte dell’anno è quattordicesimo al Giro di Lombardia vinto da Tony Rominger.

Nel 1990 il nativo di Bassano del Grappa è nuovamente al via del Giro d’Italia dove supporta nuovamente Chioccioli ed è settimo al Giro dell’Appennino.

L’anno successivo Marco si accasa alla Panasonic prendendo parte, tra le altre, alla Vuelta a España. Nel 1993 Zen entra nell’organico della Lampre con cui a inizio anno ottiene il quinto posto al Trofeo Laigueglia.

Nel ’94 il veneto corre per la prima volta in carriera il Tour de France arrivando sino a Parigi così come nel 1996 e nel 1997 anno in cui ottiene il nono posto nella tappa di La Châtre.

Sceso di sella ricopre il ruolo di direttore sportivo e lavora poi per un noto marchio di biciclette. Sposato con Stefania Perin, vive a Mareno di Piave ed ha due figlie Giorgia e Cristina.