Julio César Ortegón ciclista colombiano, la storia

Julio César Ortegón

Julio César Ortegón

Julio César Ortegón ciclista colombiano, buon cronoman, vincitore della Vuelta y Ruta de Mexico 1991 e professionista con la maglia della Kelme

Julio César Ortegón, all’anagrafe Julio César Ortegón Luque, nasce a Cáqueza, nel dipartimento di Cundinamarca in Colombia, l’1 dicembre 1968. A differenza di molti suoi connazionali si distingue per le qualità a cronometro, specialità che preferisce alla salita. Nel 1988 coglie la vittoria nella classifica generale Clásica El Carmen de Viboral mentre l’anno successivo è primo nella classifica generale della Vuelta a Chile davanti ai connazionali Édgar Humberto Ruiz e Héctor Palacio.

Nel 1990, con la maglia della Postobón, Julio César Ortegón conquista la vittoria nella tappa di Cartago al Clásico RCN e nel prologo di Arauca alla Vuelta a Colombia.

Julio César Ortegón vince la Vuelta y Ruta de Mexico 1991

L’anno seguente il colombiano è ai nastri di partenza della Vuelta y Ruta de Mexico dove conquista la vittoria nella tappa di Guadalajara, in quella di Zamora ed a Città del Messico completando la corsa al primo posto della classifica generale davanti al connazionale e compagno di squadra Federico Muñoz. A fine stagione viene selezionato per il Mondiale di Oslo dove si ritira prima del termine della corsa.

Nel ’92 il colombiano prende parte alle corse europee mettendosi in mostra al Giro d’Italia dove coglie il terzo posto nel prologo di Genova a 10″ dal vincitore Thierry Marie indossando per due giorni la maglia bianca  riservata ai giovani. Al via del Tour de France riesce ad arrivare sino a Parigi.

Dopo aver vinto due tappe al Clásico RCN 1993, Julio César Ortegón passa alla formazione spagnola Kelme con cui rimane per due stagioni, prendendo parte ai Mondiali di Agrigento dove chiude 33esimo nella prova a cronometro, prima di abbandonare il ciclismo a causa di un infortunio al ginocchio.