Francisco Vila ciclista spagnolo
Francisco Vila, la sua carriera
Francisco Vila ciclista spagnolo dalle buone qualità di scalatore, ottimo gregario e vincitore di una tappa alla Parigi-Nizza 2006
Francisco Vila all’anagrafe Francisco Javier Vila Errandonea, ma per tutti “Patxi” nasce l’11 ottobre1975 a Vera de Bidasoanella comunità autonoma della Navarra. Si avvicina allo sport praticando lo sci e la pallamano ma trova la sua vera passione nel ciclismo. Tra i dilettanti conquista la vittoria nella Vuelta a Palencia 2000 davanti ad Antonio López e, sempre nello stesso anno, la classifica degli scalatori alla Vuelta a Navarra.Passato professionista nel 2001 con l’iBanesto.com ottenendo il decimo posto al Trofeu J. Agostinho, il 14esimo al Challenge International Vuelta a Mallorca ed il sedicesimo alla Volta ao Alentejo. L’anno successivo ottiene un quarto posto alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco nella frazione con arrivo a Altsasu vinta da Aitor Osa ed un quinto posto di tappa al Critérium du Dauphiné Libére sull’arrivo a Grenoble.
Nel 2003 Patxi Vila passa alla Lampre prendendo parte al Giro d’Italia supportando Raimondas Rumšas e chiudendo al 44esimo posto finale. In stagione colgie anche un settimo posto di tappa al Setmana Catalana e un ottavo alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco. A settembre prende parte alla Vuelta a España chiudendo al 52esimo posto. L’anno seguente lo spagnolo è nuovamente al via del Giro d’Italia lavorando per Wladimir Belli e Manuel Garate, ottenendo un settimo posto di tappa e completando la corsa al 22esimo posto. Ad agosto Vila è quinto alla Coppa Agostoni vinta da Leonardo Bertagnolli.
Nel 2005 è nuovamente 22esimo al Giro d’Italia aiutando Gilberto Simoni a ottenere il secondo posto finale mentre a luglio è tredicesimo al Brixia Tour. Patxi prende parte anche alla Vuelta a España senza completare la corsa.
Francisco Vila vince alla Parigi-Nizza 2006
A febbraio 2006 Francisco Vila prende parte alla Vuelta a la Comunidad Valenciana chiudendo al quinto posto a 25″ da Antonio Colom e a marzo 2006 è al via della Parigi-Nizza e nella terza tappa da Juliénas a Saint-Étienne, sulla salita del col de la Croix-de-Chaubouret, quando lo statunitense Floyd Landis accelera è proprio Patxi a prendere la sua ruota. I due scollinano con un buon margine che accresce lungo la successiva discesa e a vincere è lo spagnolo che coglie il suo primo successo da professionista mentre l’americano conquista il primo posto nella classifica generale con 9 secondi sullo spagnolo. Francisco Vila chiude la corsa al secondo posto dietro a Landis e davanti ad Anton Colom. A maggio è al via del Giro d’Italia 2006 e nella diciannovesima tappa da Pordenone a Passo San Pellegrino è terzo a 1’21” da Manuel Garate. Al via del Tour de France è 22esimo a Parigi.
Nel 2007 è secondo nella terza frazione della Vuelta Ciclista al Pais Vasco alle spalle di Ángel Vicioso, al Giro d’Italia lavora per Damiano Cunego e Marzio Beruseghin ed è quindicesimo in generale. A luglio è al via del Tour de France arrivando sino a Parigi in 29esuma posizione e ad agosto è quinto alla Tre Valli Varesine a 19″ da Christian Murro.
L’anno seguente l’iberico coglie un settimo posto di tappa alla Vuelta a la Comunidad Valenciana ed un nono alla Tirreno-Adriatico. Il 3 marzo 2008 risulta positivo ad un controllo antidoping che segnala la presenza di testosterone, la positività gli viene comunicata durante il Tour de Romandie in cui sta conducendo la classifica degli scalatori. Dopo la successiva sospensione torna in sella nel 2011 con la De Rosa-Stac Plastic ottenendo un quinto posto al Trofeo Melinda a 6″ da Rebellin, il nono posto al Giro del Friuli a 27″ da José Serpa ed il decimo alla Giro della Provincia di Reggio Calabria.
Nel 2012 corre la sua ultima stagione da pro con l’Utensilnord-Named, sotto la direzione di Fabio Bordonali, ottenendo il 20esimo posto al G.P. Industria e Artigianato – Larciano Dopo il ritiro dalle gare assume il ruolo di direttore sportivo.