Davide Villella ciclista lombardo, la storia

Davide Villella (fonte Wikipedia)

Davide Villella (fonte Wikipedia)

Davide Villella ciclista lombardo ottimo scalatore vincitore maglia a pois alla Vuelta a España 2017 e secondo al Giro di Croazia 2019

Davide Villella nasce a Magenta, il 27 giugno 1991e cresce a Sant’Omobono Terme in provincia di Bergamo. Si avvicina al ciclismo vestendo la maglia del Gruppo Ciclistico Almenno San Bartolomeo dove svolge tutta la trafila arrivando sino agli Juniores cogliendo nel 2008 un bel quinto posto al Trofeo Emilio Paganessi vinto da Mattia Catteano ed il settimo posto alla Piccola Tre Valli Varesine l’anno successivo.

Tra gli Under23 Davide veste i colori della De Nardi-Colpack ottiene il decimo posto al campionato italiano 23 del 2010 mentre l’anno successivo è nono.

Nel 2012, ad aprile, è terzo al Gran Premio della Liberazione vinto da Enrico Barbin ed al Giro della Regione Friuli Venezia Giulia fa sua la maglia a punti grazie alle vittorie nelle tappe di Tarvisio e Moruzzo. A giugno Vilella è terzo al Trofeo Alcide Degasperi e al Giro U23 è secondo nella tappa di Sora alle spalle del kazako Ruslan Tileubaev.

Al campionato italia U23 è quarto nella prova in linea e ad agosto prende parte al Tour de l’Avenir sfiorando la vittoria nella tappa di Belleville-sur-saone, superato in una volata ristretta dallo svizzero Silvan Dillier. A fine stagione sfiora la vittoria al Piccolo Giro di Lombardia quando è secondo a 27″ da Jan Polanc.

Villella firma un contratto biennale con la Liquigas-Cannondale ma nel 2013 corre ancora tra gli under23 cogliendo il secondo posto al Trofeo Edil C ed al campionato italiano in linea in entrambe i casi  alle spalle di Andrea Zordan.

Davide Villella vince il Giro della Valle d’Aosta 2013

Al via del Giro Ciclistico della Valle d’Aosta Mont Blanc, Davide Vilella è protagonista assoluto chiudendo terzo nella tappa di La Magdeleine e vincendo le frazioni di Champorcher davanti al francese Clément Chevrier  e di Morillon su Aleksandr Foliforov conquistando il successo finale davanti a Davide Formolo e nella classifica a punti.

Ad agosto Davide è secondo al Gran Premio Sportivi di Poggiana e prende parte, come stagista, allo USA Pro Cycling Challenge con la maglia della Cannondale dimostrandosi sempre pronto a cercare attacchi. Dopo la aver preso parte al Campionato del Mondo di Firenze Under-23 in Toscana corre tra i professionisti il Giro dell’Emilia e a Coppa Sabatini, e ad ottobre ottiene il successo al Piccolo Giro di Lombardia precedendo Iuri Filosi.

Al via della sua prima stagione tra i professionisti, Vilella ad inizio anno è sesto posto al Trofeo Laigueglia vinto da José Serpa e dodicesimo al G.P. Camaiore. Dopo aver corso la Parigi-Nizza il lombardo è al via della Settimana Internazionale Coppi e Bartali dove coglie il secondo posto nella classifica dei giovani e al Giro dei Paesi Baschi fa sua la maglia di miglior scalatore.

Dopo aver corso all’Amstel, alla Freccia Vallone ed alla Liegi è al via del Giro d’Italia dove però è vittima di una caduta in cui riporta una sublussazione della testa dell’omero della spalla sinistra. Dopo un necessario periodo di stop, torna in sella prendendo parte all’Arctic Race of Norway dove ottiene il quarto posto finale a 19″ da Steven Kruijswijk vincendo la classifica dei giovani.

A fine stagione prende parte al Giro di Lombardia e chiude sesto alla Coppa Sabatini vinta da  Sonny Colbrelli confermandosi come uno dei giovani emergenti del ciclismo italiano.

Per il 2015 Vilella veste i colori del Team Cannondale-Garmin,fusione tra la Cannondale e la Garmin, prendendo parte al Giro d’Italia ed alla Vuelta. Ad ottobre il lombardo è decimo alla Milano-Torino vinta da Diego Rosa.

Nel 2016 prende parte alla Tirreno-Adriatico ed al Critérium International e a luglio è al via del Giro di Polonia dove riesce a cogliere il decimo posto nella classifica finale. Schierato al via della Vuelta a España è al servizio di Andrew Talansky che coglie il quinto posto e, uscito in buona forma dalla corsa spagnola, viene selezionato per i Campionati Europei su strada in sostituzione di Brambilla andando all’accatto a poco più di un chilometro dall’arrivo ma venendo ripreso in prossimità dell’arrivo.

Vilella quinto al Giro di Lombardia 2016

Al via del Giro di Lombardia con il compito di spalla di Rigoberto Uran, Vilella riesce a dimostrarsi brillante nelle fasi finali chiudendo al quinto posto a 1’19” da Esteban Chaves e poche settimane dopo conquista la vittoria nella Japan Cup, sua prima affermazione nel professionismo, attaccando all’ultimo giro e tagliando l’arrivo con sei secondi di margine sul danese Christopher Juul Jensen.

Davide Vilella maglia a pois alla Vuelta a España 2017

Nel 2017 prende parte al Giro d’Italia senza brillare mentre alla Vuelta a España andando spesso in fuga e conquistando la maglia a pois di migliore scalatore nella terza frazione. Davide continua la sua corsa all’attacco riuscendo a vestire la maglia fino a Madrid precedendo Miguel Ángel López. Ad ottobre il lombardo è quinto alla Tre Valli Varesine vinta da Alexandre Geniez ed al Giro di Lombardia chiude quindicesimo.

Nel 2018 Vilella passa all’Astana vivendo una stagione di gregariato ma riuscendo a togliersi soddisfazioni personali al Tour of Almaty dove ottiene il primo posto nella generale e nella classifica a punti.

L’anno successivo è quinto al GP Industria & Artigianato vinto dal tedesco Maximilian Schachmann e prende parte al Giro d’Italia al servizio di Miguel Ángel López.

Davide Vilella secondo al Giro di Croazia 2019

Ad ottobre Vilella è al via del Giro di Croazia cogliendo il secondo posto nella tappa di Platak alle spalle di Adam Yates completando la corsa al secondo posto della generale alle spalle del britannico. La settimana seguente è settimo al Gran Piemonte vinto da Egan Bernal.

Il 2020 è un anno strano per via della Pandemia di Covid19 che sconvolge la vita delle persone ed i calendari dello sport. Vilella, passato alla Movistar, coglie il settimo posto nella tappa di Madonna di Campiglio in un anomalo Giro d’Italia ad ottobre.

L’anno seguente corre il Giro di Romandia chiudendo al quarto posto della classifica della montagna e a luglio è quinto alla Settimana Ciclistica Italiana a 20″ da Diego Ulissi. Nella seconda parte dell’anno Davide è quinto al Giro di Toscana, settimo al Memorial Marco Pantani e quarto al Trofeo Matteotti vinto da Matteo Trentin.

Nel 2022 Davide Vilella passa alla Cofidis prendendo parte al Giro d’Italia dove coglie un quinto posto parziale nella tappa di Cosenza e alla Vuelta arrivando sino a Madrid. A fine stagione Davide abbandona il professionismo.