Silvio Martinello ciclista veneto, la storia
Silvio Martinello (fonte Wikipedia)
Silvio Martinello ciclista veneto vincitore di una tappa al Giro d’Italia 1991, in maglia rosa al Giro d’Italia 1996 e oro Olimpico ad Atlanta 1996
Silvio Martinello nasce a Padova il 19 gennaio 1963 e cresce a Tencarola, una frazione di Selvazzano Dentro. Fa il suo esordio nel ciclismo a quattordici anni quando inizia a pedalare con la maglia della Cicli Morello Padova.
Nel 1983 il veneto conquista la vittoria, tra i dilettanti, nel prestigioso Circuito del Belvedere davanti a Roberto Pagnin e l’anno successivo ottiene un terzo posto di tappa al Tour de l’Avenir nell’arrivo di Albi alle spalle dello svizzero Benno Wiss e del belga Benny Van Brabant.
Nel 1986 Silvio passa professionista con la maglia della Sammontana-Bianchi cogliendo il 25esimo posto alla Milano-Sanremo. L’anno successivo veste la maglia della Gewiss-Bianchi senza cogliere successi e nell’88 passa all’Atala di Franco Cribiori cogliendo il secondo posto nella tappa di Modica alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali alle spalle di Rolf Sørensen ed è dodicesimo al Trofeo Laigueglia.
Nel 1989 Silvio Martinello parte bene cogliendo il terzo posto al Trofeo Laigueglia dietro a Pierino Gavazzi e al “filosofo” Marco Vitali ed è secondo al Giro della Provincia di Reggio Calabria alle spalle di Adriano Baffi. Al via della Tirreno-Adriatico è terzo a Latina ed fa la sua seconda apparizione al Giro d’Italia ottenendo il quarto posto nella tappa di Mira. Su pista Martinello è primo alla Sei giorni di Bassano del Grappa in coppia con Volker Diehl. Al via dei Campionati del Mondo su pista di Lione completa la Corsa a punti al quarto posto.
Nel 1990 il veneto veste la maglia della Jolly Componibili conquistando la vittoria nella terza tappa della Vuelta a España con arrivo a Murcia a seguito della squalifica del belga Nico Emonds. Su pista Martinello replica il successo di dodici mesi prima alla Sei giorni di Bassano del Grappa sempre in coppia con Volker Diehl e al Campionato italiani su pista conquista la maglia tricolore nella Corsa a punti.
La stagione successiva corre per la Gis Gelati e alla Tirreno-Adriatico vince la tappa di Chiaravalle davanti ad Endrio Leoni. Dopo aver colto qualche piazzamento alla Vuelta a Aragon, conquista la vittoria nella Milano-Vignola e nella tappa con arrivo a Trento al Giro del Trentino davanti a Baffi.
Silvio Martinello vince una tappa al Giro d’Italia 1991
Il padovano è ai nastri di partenza del Giro d’Italia e, dopo aver colto qualche piazzamento nei primi dieci nella prima settimana, si impone sul traguardo di Castelfranco Veneto davanti a Stefano Allocchio. Ad agosto è terzo al Giro del Veneto dietro a Roberto Pagnin e Guido Bontempi. Su pista il ciclista veneto è primo ai Campionati italiani nella Corsa a punti bissando il successo dell’anno prima ed al Campionato del Mondo di Stoccarda è ottavo nella Corsa a punti.
Il 1992 è l’anno del passaggio alla Mercatone Uno con cui vince una tappa alla BC Driedaagse van De Panne-Koksijde davanti a Giovanni Fidanza e alla Vuelta a España non riesce a cogliere vittorie così come al Giro d’Italia dove è quarto a Vercelli e quinto ad Uliveto Terme.
L’anno successivo Martinello è terzo al Giro della Provincia di Reggio Calabria dietro a Fabiano Fontanelli e ad Allocchio mentre nel 1994 è terzo alla E3-Prijs Harelbeke vinta da Andrei Tchmil ed al Grand Prix Cerami.
Al via del Tour de France, Silvio è terzo a Boulogne-Sur-Mer, a Portsmouth ed a Lac Saint Point-Malbuisson completando la corsa al secondo posto della maglia verde alle spalle di Džamolidin Abdužaparov. Ad agosto il veneto prende parte al Giro dei Paesi Bassi andando in due occasioni vivinino alla vittoria di tappa.
Il 1995 è un anno importante per il nativo di Tencarola che al Giro d’Italia entra in tre circostanze nella top5 di tappa ma, soprattutto, inizia a dedicarsi alla pista con continuità. In coppia con Marco Villa si impone nella Sei giorni di Grenoble ed al campionato italiano vince la corsa a punti e l’americana assieme a Villa ed al mondiale è iridato nella corsa a punti e nell’Americana sempre assieme a Villa.
Silvio Martinello in maglia rosa al Giro d’Italia 1996
Nel 1996 Silvio passa alla Saeco ed è al via della Corsa Rosa che parte dalla Grecia vincendo la tappa di apertura davanti a Fabrizio Guidi indossando per due giorni la maglia di leader della corsa. Nelle successive tappe continua a brillare ma senza ottenere ulteriori successi parziali ma rivestendo la maglia rosa nella tappa di Ostuni conservandola per altri due giorni per poi cederla al francese Pascal Hervé.
Silvio Martinello campione olimpico ad Atlanta 1996
Il’96 è l’anno dei Giochi Olimpici di Atlanta ed il veneto arriva pronto all’appuntamento a cinque cerchi conquistando la medaglia d’oro nella Corsa a punti davanti al canadese Brian Walton ed all’australiano Stuart O’Grady.
Su pista Martinello si aggiudica le Sei giorni di Milano, Brema, Bassano del Grappa, e Bordeaux in coppia con Villa e quella di Herning con Bjarne Riis. Al mondiale conferma il titolo iridato nell’Americana con Marco Villa
Nel 1997 a marzo è primo nella tappa di Santa Coloma de Gramanet alla Settimana Catalana precedendo O’Grady e alla Vuelta a Galicia fa sua la tappa di Monforte de Lemos.
Su pista vince le Sei Giorni di Milano, Zurigo, Medelin e Bordeaux con l’immancabile villa e conquista la maglia iridata nella corsa a punti davanti a Bruno Risi e Joan Llaneras.
Nel ’98 Martinello si accasa al Team Polti con cui vince la frazione di Loon-Plage alla 4 Jours de Dunkerque ed al Giro d’Italia ottiene il secondo posto nella tappa di Frascati ed in quella di Lecce alle spalle di Cipollini, in quella Vasto alle spalle di Glenn Magnusson e Macerata ancora dietro al Re Leone.
Al via del Rheinland-Pfalz-Rundfahrt Silvio Martinello è primo nella tappa di Landau ed in quella di Bad Neuenahr. Su pista fa sue la Sei giorni di Milano con Étienne De Wilde, quella di Dortmund con Rolf Aldag e quelle di Berlino, Gand e Copenaghen con Marco Villa.
Nel 1999 il veneto vince la tappa di Küssnacht am Rigi al Giro di Svizzera precedendo Mario Traversoni e su pista vince la Sei giorni di Milano con Marco Villa e quella Monaco di Baviera in coppia con Andreas Kappes.
Silvio Martinello nel 2000 vince il bronzo ai Giochi Olimpici di Sydney, sempre con Villa e vince la Sei giorni di Gand con Matthew Gilmore, quella di Brema con Andreas Kappes, quella di Berlino con Marco Villa, quella delle Rose assieme a Andrea Collinelli e quella di Stoccarda in coppia con Andreas Kappes.
Nel 2001 è ancora protagonista su pista vincendo la Sei giorni di Berlino con Rolf Alda, quella di Monaco di Baviera con Erik Zabel e quella di Stoccarda con Marco Villa. Nel 2002 è primo alla Sei giorni di Berlino con Rolf Aldag ad alla Sei giorni di Amsterdam con Marco Villa.