Tullio Rossi ciclista romano, la storia

Tullio Rossi (fonte Wikipedia)

Tullio Rossi (fonte Wikipedia)

Tullio Rossi ciclista romano ottimo dilettante e professionista dal 1973 al 1978 ricoprendo il ruolo di gregario per Felice Gimondi

Tullio Rossi nasce a Roma il 2 giugno 1948. Dopo le categorie giovanili, passa dilettanti nel 1957 vestendo i colori Polisportiva Giornalai cogliendo un quinto posto di tappa nel Giro delle Provincie del Lazio. L’anno successivo passa al G.S. Cosmo Cinque vincendo il Trofeo Salvatore Morucci e chiudendo il nono posto al Giro d’Abruzzo.

Nel 1970 corre per il G.S. Jago Mosca vincendo il Circuito Valle del Liri e chiudendo al terzo posto il Giro delle Provincie del Lazio. Nel ’71 Rossi è primo al Trofeo Angelo Dall’Agata ed è terzo al G.P. Città di Tarquinia ed alla Montecarlo-Alassio. Atleta filiforme e molto intelligente si dimostra anche precursore quando decide di adottare, per primo, pedali senza cinghietta M71.

Passato al G.S. Casabella Perignano Tullio vince il Giro Città delle Ceramiche 1972 ed è secondo al G.P. della Liberazione attirando l’attenzione della Dreherforte con coi passa professionista la stagione seguente.

Al via del Giro d’Italia, il romano sfrutta le sue buone doti sia sul passo ed in volata cogliendo la vittoria sul traguardo di Fiuggi tagliano l’arrivo davanti a Mario Anni. Ad agosto è nono al Giro dell’Umbria e a settembre chiude al settimo posto il Giro del Veneto.

Tullio Rossi viene apprezzato per le sue qualità assolute e per la disponibilità a coprire ruoli di gregariato dedicandosi anche al lavoro oscuro per la squadra. Nel ’74 non coglie risultati particolari e l’anno seguente corre per la Splendor con cui è quattordicesimo alla Tre Valli Varesine e undicesimo al Circuito di Cagliari.

Nel 1976 corre per la Furzi cogliendo un sesto posto di tappa al Giro d’Italia sul traguardo di Gabicce Mare e chiudendo il Giro del Lazio all’ottavo posto. La stagione successiva passa alla Bianchi di Gimondi consacrandosi come spalla ideale dei campioni e proprio accanto a Felice, Rossi si spende in un costante ed incessante lavoro. Nel 1977 prende parte per la prima ed unica volta in carriera al Tour de France e nel ’78 esordisce alla Vuelta a España.

A fine anno Felice Gimondi abbandona il professionismo e Tullio Rossi matura la medesima decisione.