Nibali rischia di saltare il mondiale!
Nibali rischia di non essere al via del Mondiale di Innsbruck
Nibali rischia di non prendere parte alla rassegna iridata di Innsbruck 2018 stando alle parole del CT Davide Cassani ma si spera nel recupero
Nibali rischia di dover pagare a caro prezzo la brutta disavventura avvenuta durante il Tour de France. L’inopinata caduta che lo ha costretto a ritirarsi dal Tour de France con una vertebra fratturata potrebbe costare allo Squalo dello Stretto non solo un potenziale podio alla Grande Boucle ma anche la presenza con la maglia azzurra ai prossimi mondiali che si terranno in Austria e che sono assolutamente adatti alle doti del siciliano.
Insomma oltre al danno si consumerebbe una micidiale beffa per Vincenzo che lungo le strade francesi era apparso assolutamente pimpante tanto da essere in piena lotta per la maglia gialla oltre che per conquistare la tappa dell’Alpe d’Huez.
Lo stop forzato potrebbe costringere il siculo a compromettere la marcia di avvicinamento alla Vuelta Espana naturale trampolino per la sfida del Mondiale di Innsbruck vero obiettivo stagionale visto il durissimo percorso proposto dalla prova austriaca.
Il capitano del Team Bahrain Merida ha iniziato l’attività di recupero con l’obbligo di portare un apposito busto.
Sulla vicenda si è pronunciato il CT della Nazionale Italiana Davide Cassani:
“La caduta al Tour potrebbe compromettere non solo uno ma anche due obiettivi: il Tour e il Campionato del Mondo”
Se Vincenzo riuscirà a recuperare in due settimane c’è il tempo per presentarsi alla Vuelta e poi fare il Mondiale ma se dovesse star fermo per tre settimane probabilmente dovrà dire addio anche al Campionato del Mondo.
E’ evidente che ci sia molta preoccupazione ma anche un po’ di sano ottimismo:
“Sono personalmente in contatto con Nibali e bisogna essere fiduciosi. Mi sono sentito anche con il suo direttore sportivo e con il medico e tutti si augurano possa risalire in bici al più presto
La prossima settimana sarà decisiva in quanto si attende l’ok per tornare in sella, se così fosse ci sarebbero buone possibilità che lo Squalo dello Stretto si riprenda in tempo per l’appuntamento iridato, viceversa le cose si complicherebbero non poco.