Nibali obiettivo vittoria di tappa alla Vuelta
Nibali obiettivo tappe alla prossima Vuelta
Nibali obiettivo conquista delle tappe alla imminente Vuelta Espana 2018: “Sono ancora in fase di recupero, è difficile pensare alla generale”
Nibali obiettivo tappe per la Vuelta Espana 2018, il siciliano reduce dall’operazione per ridurre i postumi della caduta al Tour de France è realista sulle sue possibilità nella corsa iberica.
Lo Squalo dello Stretto sarà al via della 73esima edizione della corsa spagnola e, se vogliamo, già questa è una buona notizia se pensiamo allo spavento corso subito dopo la brutta caduta dell’Alpe d’Huez che ha costretto il siciliano a ritirarsi dalla Grande Boucle e a sottoporsi a un delicato intervento. L’obiettivo della seconda parte di stagione di Nibali è inevitabilmente il Mondiale di Innsbruck e il Giro di Spagna va visto solo come un passo di avvicinamento alla rassegna iridata.
Il 33enne campione messinese, vista l’assenza del vincitore uscente Chris Froome (che ricorderà la Vuelta 2017 con tanti patemi d’animo), indosserà il dorsale numero 1 ragion di più per non correre in modo anonimo nelle tre settimane iberiche. Vincenzo avrà quindi l’obiettivo non solo di onorare il dorsale 1, non solo di trovare forma in vista del mondiale ma anche di cercare i successi di tappa:
“Il mio principale obiettivo per la Vuelta sarebbe stata correre da protagonista alcune belle tappe. Devo essere obiettivo, sono ancora in una fase di recupero dall’intervento e non è credibile porsi l’obiettivo di guardare alla classifica generale”.
Insomma Vincenzo correrà senza pressione ma con l’obiettivo di completare la corsa spagnola:
“Sarebbe bello riuscire a vincere nelle tappe nell’ultima settimana di gara. Mi è sempre piaciuto correre in Spagna, le tappe sono bellissime e sento meno pressione rispetto a Giro e Tour. Sono molto legato a questa corsa perché il mio primo successo in un grande giro è venuto alla Vuelta Espana 2010 ed è stata una delle pietre miliari della mia carriera agonistica”.
Nibali obiettivo tappe: le parole di Slongo
A supportare quanto dichiarato da Vincenzo ecco che arrivano le dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport da parte del suo allenatore Paolo Slongo:
“Le condizioni di Vincenzo sono in costante miglioramento, impossibile mettergli delle briglie. I progressi che si vedono di giorno in giorno ci confortano. Certo va detto che Nibali ha ancora qualche fastidio a livello lombare ma è tutto molto contenuto”.
Insomma in casa Bahrain-Merida i gradi di capitano dovrebbero essere indossati da Ion Izaguirre (che a fine anno cambierà, con il fratello, team) ma forse sulle doti dello spagnolo come leader del team in pochi ci credono realmente e lo stesso Slongo sottolinea la cosa:
“andiamo alla Vuelta senza stress ma non andiamo in Spagna per staccarci senza lottare, se dopo la prima settimana Vincenzo avrà accumulato un distacco troppo elevato penseremo alle tappe e al Mondiale di Innsbruck per non accumulare troppa fatica”