Nibali al Tour, decisione presa? Pare di sì

Nibali al Tour, niente corsa rosa per lo squalo?

Nibali al Tour
Nibali al Tour de France

Nibali al Tour è praticamente certo che lo squalo dello stretto nel 2018 avrà come obiettivo la grande Boucle. “Non so se ci sarò” erano state le prime parole di Vincenzo subito dopo la presentazione del Giro d’Italia 2018.

Sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si parla del programma dello Squalo per la stagione che sta per cominciare. Non c’è ancora una comunicazione che ufficializza l’assenza del siciliano dalla corsa rosa ma tutto lascia presagire che non sarà presente allo start di Gerusalemme.

Nibali è attualmente in Croazia, precisamente sull’isola di Hvar, dove sta svolgendo la preparazione con la sua Bahrain-Merida e, nel corso della permanenza, saranno previste diverse sessioni di interviste con la stampa in cui, probabilmente, ci sarà l’occasione utile per svelare i piani del corridore siciliano per la prossima stagione. Pare però che la decisione sia stata presa e la preferenza sia caduta sul Tour de France.

Nibali al Tour: l’incognita sicula

L’unica incognita che potrebbe far cambiare idea a Nibali è che proprio la sua Sicilia sarà teatro delle prime tappe nel Bel Paese del Giro d’Italia, generando una forte tentazione per un siculo doc come Vincenzo, che ha un feeling particolare con la corsa rosa (obiettivo tre allori più che possibile). Tutto però fa pensare che l’obiettivo del 2018 sia il bis al Tour, che il prossimo hanno presenterà un percorso assai gradito, complice il ritorno del pavé della Roubaix e potrebbe vedere un Froome condizionato dalla presenza al Giro d’Italia.

Nibali al Tour: gli altri obiettivi

La stagione dello Squalo comincerà, con ogni probabilità, a gennaio alla Vuelta San Juan in Argentina, per poi proseguire con  le classiche (Liegi-Bastogne-Liegi su tutte). Inevitabile, poi, la partecipazione al Delfinato come trampolino per il campionato Italiano e il Tour de France. Poi l’attenzione del siculo si sposterà sull’evento dell’anno, ossia il Mondiale di Innsbruck adatto ai garretti dello squalo.
Per arrivare pronto all’appuntamento iridato, lo Squalo correrà la Vuelta: l’obiettivo principale non sarà correre per vincere ma tenere desta la gamba in funzione della corsa mondiale.