Alaphilippe vince a Bagneres de Luchon

Alaphilippe vince la sedicesima tappa del Tour 2018

Alaphilippe vince sul traguardo di Bagneres de Luchon dopo aver vinto sulle Alpi ora ecco l’affermazione anche sui Pirenei

Alaphilippe vince la 16esima tappa
Alaphilippe vince la 16esima tappa

Alaphilippe vince  la 16^ tappa del Tour de France 2018 al termine di una lunga fuga in una tappa in cui, lo si può tranquillamente dire, è accaduto un po’ di tutto. Uno splendido bis quello ottenuto dal Francese che dopo la vittoria sulle alpi bissa sui pirenei con sulle spalle la maglia a Pois.

Dopo le polemiche delle parole di Dave Brailford:“I francesi hanno la cultura dello sputo, è inaudito quello che dobbiamo subire ogni giorno, al Giro il pubblico è stato fantastico”. Dopo la caduta di Vincenzo Nibali. Dopo la squalifica di Gianni Moscon. Ecco arrivare oggi lo sciopero degli agricoltori che bloccano la corsa con delle balle di fieno. La gentarmeria reagisce (troppo) violentemente con lacrimogeni e la tappa viene temporaneamente neutralizzata.

Dopo che la tappa “riparte” ecco che il ritmo si alza e nessuno riesce ad uscire fino al “via libera” del Team Sky. Allungano in 46  tra cui Simon Clarke (EF-Drapac), il nostro Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), Gorka Izagirre, Ion Izagirre,  Greg Van Avermaet, Tejay Van Garderen (BMC) e molti altri.

Quando il gruppo affronta la discesa del tristemente noto Portet d’Aspet ecco uno spaventoso volo di uno dei fuggitivi: Philippe Gilbert (Quick Step Floors), che cade nel burrone accanto alla carreggiata per fortuna senza particolari problemi se non qualche escoriazione.

Sul  Col de Menté prova ad allungare la coppia Caruso – Gesink riagganciata da altri quindici inseguitori, comprendenti anche Pozzovivo.

Yates scollina per primo sul  Col du Portillon  ma lungo la discesa arriva la scivolata del britannico ed il conseguente aggancio di Alaphilippe, che tira dritto in fino al traguardo. Senza caduta probabilmente avrebbe vinto Yates ma deve accontentarsi della terza piazza dietro a Gorza Izaguirre mentre Pozzovivo chiude quinto.

Alle spalle dei fuggitivi i big della classifica non si danno battaglia e l’unica notizia ufficiale è che se Peter Sagan arriverà a Parigi conquisterà a maglia verde (sesta per lui!) in quanto la matematica lo vede già come inarrivabile per gli altri.