Maurizio Piovani ciclista cremonese

Maurizio Piovani

Maurizio Piovani

Maurizio Piovani, la sua carriera

Maurizio Piovani ciclista cremonese ottimo gregario che non ha colto successi tra i professionisti diventato poi direttore sportivo

Maurizio Piovani nasce a Cremona il 17 luglio del 1959 dopo la trafila nelle categorie giovanili approda tra i dilettanti vincendo il Trofeo Luigi Masseroni, la Coppa Ardigò e, con i colori della G.S. System Holz, fa suo il Circuito del Porto-Trofeo Internazionale Arvedi 1979. L’anno seguente passa al G.S. Isal Tessari Salotti con cui si mette in luce con diverse vittorie.  Piovani conquista la vittoria della Coppa Città del Marmo, la classifica finale del prestigioso Giro della Regione Friuli Venezia e, soprattutto, conquista il titolo di campione Italiano in linea nella categoria dilettanti.

Maurizio Piovani  passa professionista nel 1981 con la Gis Gelati di Piero Pieroni ottenendo l’undicesimo posto al Trofeo Pantalica vinto dallo svedese Tommy Prim. L’anno seguente è dodicesimo al G.P. Industria e Commercio di Prato e quattordicesimo al Giro dell’Appennino.

Nel 1983, passato alla Del Tongo, il cremonese sfiora la vittoria sul traguardo di Lonate Ceppino alla Coppa Bernocchi venendo superato in una volata a due da Palmiro Masciarelli. Nella stessa annata è sesto al Giro di Romagna staccato di 39 secondi dal belga Alfons De Wolf.

Il 1984 vede Piovani chiudere secondo nella terza Vuelta a Andalucia – Ruta Ciclista del Sol a febbraio mentre il 6 giugno nella Lecco-Merano di 245 km al Giro d’Italia dopo aver superato il Passo del Tonale ed il Passo delle Palade chiude la tappa in terza posizione alle spalle di Bruno Leali e del norvegese Dag Erik Pedersen. Ad agosto ottiene il dodicesimo posto alla Tre Valli Varesine.

Nel 1985 Piovani è nuovamente al via del Giro d’Italia e contribuisce alla vittoria della cronosquadre da Busto Arsizio a Milano e coglie il 15esimo posto al Giro di Romagna ed il 26esimo alla Coppa Placci. L’anno seguente è ancora al Giro conqusitsndo la cronometro a squadre da Catania a Taormina e, assieme ai colleghi della Del Tongo coglie il successo alla cronostaffetta a Cepagatti successo replicato nel 1987 e nel 1988.

Nell’89 passa alla Malvor e successivamente veste i colori della Diana-Colgano e della Lampre dimostrandosi un gregario assolutamente affidabile. Smessi i panni del ciclista Maurizio Piovani  sale in ammiraglia