Mario Drago ciclista piemontese, la storia
Mario Drago ciclista piemontese, ottimo dilettante e professionista dal 1962 al 1969 senza cogliere vittorie
Mario Drago nasce a Lessona, in provincia di Biella in Piemonte, il 26 febbraio 1940. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante con la maglia della U.S. Vallestrona conquistando, nel 1959, la vittoria nella Coppa San Giorgio. L’anno seguente il biellese vince il Trofeo Emigranti Brusnenghesi e la Coppa Valsessera ed è secondo nella Targa d’Oro Martiri della Libertà di San Rocco e nel G.P. della Baraggia.
Nel 1961 Drago vince il G.P. della Baraggia ed è terzo al G.P. Piero Melchionni e al Torino-Biella. L’anno seguente passa professionista con la maglia della Carpano e nel 1963 è ottavo alla Milano-Torino.
Passato alla Queen Anne per la stagione 1966 è secondo al G.P. di Ceprano, settimo alla Coppa Placci ed al Giro di Campania e nono al Trofeo Laigueglia vinto da Antonio Bailetti. Drago prende anche parte alla Vuelta a España entrando due volte nella top10 di tappa ed al Giro del Delfinato completando la corsa al 38esimo posto.
Nel ’67 Mario Drago corre per la Max Meyer ed è decimo al G.P. Elda e quindicesimo al Giro dell’Appennino. L’anno successivo il ciclista piemontese passa alla Amaro 18 Isolabella, formazione svizzera, cogliendo il settimo posto al GP del Canton d’Argovie vinto dal belga Willy Vekemans ed al Grand Prix des Nations, prova a cronometro, a 6’55” da Felice Gimondi.
A fine stagione Mario Drago abbandona il professionismo.