Felice Marchesi ciclista bergamasco, la storia

Felice Marchesi

Felice Marchesi

Felice Marchesi ciclista bergamasco, ottimo dilettante anche con la maglia azzurra e professionista del 1967 al 1970

Felice Marchesi nasce ad Albano Sant’Alessandro in provincia di Bergamo il 14 ottobre 1940. Si avvicina al ciclismo entrando, tra gli allievi, nell’U.S. Seriatese con cui conquista una vittoria e diversi piazzamenti.

Nel 1959, passa all’U.C. Bergamasca restandovi sino al 1962 passando dilettante e conquistando per due volta il titolo di Campione Provinciale bergamasco. Nel 1963 Marchesi entra nell’U.S. Albano con cui ottiene diverse vittorie e, selezionato con la nazionale italiana dilettanti, prendendo parte al Giro del Guatemala dove vince una tappa.

Nel ’64 il bergamasco è nuovamente in azzurro al Giro di Bulgaria vincendo due tappe e nel panorama delle corse italiane è spesso rivale di Gimondi. Ottimo passista dotato di sprint veloce, Felice Marchesi passa professionista nel 1967 con la formazione elvetica Amaro 18 Isolabella ottenendo l’undicesimo posto al Circuito delle Mura di Bergamo ed il diciassettesimo alla Coppa Bernocchi.

Nel 1968 Felice è 31esimo al Trofeo Laigueglia vinto da Michele Dancelli e diciannovesimo alla A Travers Lausanne a 3’46” da Eddy Merckx. La stagione sportiva seguente vede il bergamasco cogliere il 20esimo posto nella A Travers Lausanne ed il 32esimo al Giro di Toscana vinto da Giorgio Favaro.

Felice Marchesi nel 1970 corre la sua ultima stagione da professionista vestendo la maglia della Mobel Husere e, dopo il ritiro si dedica alle corse amatoriali correndo fino a 43 anni ed ottenendo nel 1978 il successo nella Coppa del Mondo amatori.