Lino Carletto ciclista veneto, la storia

Lino Carletto ciclista veneto professionista dal 1966 al 1971 vincitore del G.P. Cemab e ottimo gregario al fianco di Adorni al Mondiale 1968

Lino Carletto nasce a Vigasio, in provincia di Verona, il 20 luglio 1943. Dopo le categorie giovanili, si mette in luce tra i dilettanti cogliendo il secondo posto alla Coppa Regole Spinale e Manez del 1964. Nel ’66prende anche parte ai Campionato del Mondo dilettanti del Nürburgring classificandosi 41esimo.

Lino Carletto passa professionista a settembre dello stesso anno con i colori della Salamini-Luxor TV di Parma cogliendo l’ottavo posto alla Coppa Agostoni vinta da Italo Zilioli e il 12° al Giro di Lombardia vinta da Gianni Motta.

Nel 1965 il veronese conquista la vittoria nel GP Cemab a Mirandola, è quarto in una frazione del Giro d’Italia chiudendo la corsa al 20esimo posto ed è quinto alla Tre Valli Varesine, al Giro di Toscana ed al Giro di Romagna.

Nel 1968 Lino Carletto passa alla Salvarani con cui è quarto al Giro della Provincia di Reggio Calabria e decimo alla Volta Ciclista a Catalunya. Lino conclude sia il Giro che il Tour de France e viene selezionato in Nazionale per i Campionati del Mondo di Imola in cui si ritira prima del termine ma contribuisce fattivamente alla vittoria di Vittorio Adorni.

Nel ’69 Carletto completa il Giro di Romandia al dodicesimo posto finale e al diciannovesimo il Trofeo Masferrer. Al Giro d’Italia, pur senza cogliere piazzamenti di rilievo, chiude la corsa al diciannovesimo posto finale, suo miglior risultato in carriera alla corsa rosa.

Nel 1971 chiude la sua carriera professionistica.