José Enrique Cima ciclista spagnolo, la storia
José Enrique Cima ciclista spagnolo, vincitore della Setmana Catalana 1978 e di due tappe alla Vuelta a España 1978
José Enrique Cima Prado nasce a Lugones, nella comunità autonoma delle Asturie in Spagna, il 16 giugno 1952. Sin dalle categorie dilettantistiche si distingue per le sue qualità nelle prove contro il tempo che nel ’75 gli consentono di imporsi nella classifica generale del Cinturó de l’Empordà ed il settimo posto alla Vuelta Ciclista a La Rioja.
Cima passa professionista nel 1976 con la maglia della Novostil-Transmallorca ottenendo subito un bel sesto posto al Gran Premio de Valencia a febbraio. Ad aprile José Enrique Cima è poi primo nella cronometro di Irún alla Vuelta Ciclista al País Vasco dove riesce a cogliere il quarto posto finale e pochi giorni dopo è primo nella Klasika Primavera de Amorebieta davanti a Francisco Javier Elorriaga
Al via della Vuelta a España (SPP) l’asturiano è settimo nella tappa di Baza e secondo in quella con arrivo al Santuario de Oro completando la corsa al diciannovesimo post finale.
A settembre Cima vince la tappa di Playa de Aro e quella di Turó de l’Home alla Volta Ciclista a Catalunya completando la corsa al quarto posto della generale vinta da Enrique Martínez.
Nel 1977 passa alla KAS e ad inizio anno è primo nel prologo di Cullera alla Vuelta a Levante e conquista la vittoria nella cronometro di Durana alla Vuelta Ciclista al País Vasco dove completa la corsa al nono posto della generale. Ad aprile lo spagnolo è secondo al GP Navarra ed alla Klasika Primavera de Amorebieta mentre in estate prende parte al Tour de France cogliendo il nono posto nella cronometro di Parigi.
José Enrique Cima a luglio completa al quinto posto la Clasica de Sabiñánigo e al secondo la Prueba Villafranca de Ordizia mentre ad agosto è secondo nella classifica finale della Vuelta a Cantabria alle spalle di Francisco Galdós.
José Enrique Cima vince la Setmana Catalana 1978
La stagione successiva per lo spagnolo arriva la vittoria, a febbraio, nella cronometro del Montjuich alla Setmana-Catalana grazie alla quale conquista anche il successo nella classifica generale davanti a Miguel María Lasa.
Ad aprile lo spagnolo è primo nella cronometro di Uncella alla Vuelta Ciclista al País Vasco dove completa la corsa al secondo posto alle spalle di José Antonio González.
Cima vince due tappe alla Vuelta a España 1978
Al via della Vuelta a España, Cima vince la seconda tappa in linea con arrivo a Cangas de Onís con sei secondi di margine sul compagno di squadra José Luis Viejo. E’ poi nono nella cronometro di Barcellona, terzo nella tappa di La Tossa de Montbui e primo nella frazione di Bilbao completando la corsa iberica al secondo posto della classifica della montagna.
A giugno è primo nella tappa di Oviedo alla Vuelta Asturias e completa la corsa al terzo posto della generale dietro ad Enrique Martínez e Bernardo Alfonsel.
Nel 1979 corre per la Transmallorca-Flavia-Gios e l’anno successivo è nell’organico della Henninger-Aquila Rossa con cui chiude al decimo posto la Vuelta a las Tres Provincias. Nel 1981 José Enrique passa alla TEKA con cui è ottavo alla Subida al Naranco e terzo nella generale della Vuelta a Burgos alle spalle di Faustino Rupérez ed Eulalio García.
Dopo aver abbondonato il ciclismo professionistico ricopre il ruolo di direttore sportivo e diventa poi giornalista per il quotidiano asturiano La Nueva España.