Giovanni Visconti (fonte Wikipedia)

Giovanni Visconti (fonte Wikipedia)

Giovanni Visconti tre volte campione d’Italia e otto giorni in maglia rosa al Giro d’Italia

Giovanni Visconti nasce a Torino il  13 gennaio 1983 da padre siciliano e madre napoletana. Giovanni cresce a Palermo dove inizia a praticare il ciclismo. Nel 1999, quando capisce che lo sport del pedale può offrirgli soddisfazioni, si trasferisce in Toscana entrando nella Polisportiva Milleluci di Casalguidi nella categoria Allievi.

Passa tra gli juniores la stagione successiva vestendo la maglia del GS Giusti di Pistoia sotto la guida di Riccardo Magrini. Nel 2001 si laurea campione regionale su strada venendo chiamato in nazionale per i Mondiali di Lisbona senza però prendere parte alla gara.

Il 2002 è l’anno del passaggio tra i dilettanti con al Casprini-Pitti Shoes sotto la guida di Daniele Tortoli ottenendo il 55esimo posto al campionato italiano U23. Nel 2003 si accasa alla Finauto agli ordini di Luca Scinto e Angelo Citracca dove vive un anno di altissimo profilo.

Visconti Campione italiano ed europeo U23

Giovanni ad aprile conquista la Coppa A.C. Capannolese e a giungo 2003 conquista il titolo di campione italiano U23 davanti ad Aristide Ratti mentre a luglio fa suo il titolo di Campione Europeo superando in volata il francese Jérémy Roy e lo sloveno Kristjan Fajt. A settembre conquista il Trofeo Gianfranco Bianchin davanti a Roman Radčenko e ad Alessandro Ballan e una frazione del Giro di Toscana

L’anno seguente, Giovanni Visconti conquista, ad aprile, due frazioni del Giro delle Regioni completando la corsa al terzo posto finale alle spalle di Andrij Hrivko e Maksim Bel’kov. A giugno arriva il successo al G.P. Kranj e a luglio quello al Giro delle due Provincie. La gioia maggiore arriva però a settembre quando Visconti fa suo il successo al Giro delle Fiandre U23 davanti ad altri due italiani: Claudio Corioni ed Elia Rigotto. A fine stagione viene chiamato come stagista alla De Nardi.

Il 2005 è l’anno del passaggio tra i professionisti sotto la guida di Stanga con la maglia della Domina Vacanze dove, pur non ottenendo successi, di mette in mostra con un terzo posto alla Firenze-Pistoia ed il quarto al Gran Premio di Larciano, al Giro del Veneto a 50″ da Eddy Mazzoleni ed alla Coppa Placci vinta da Paolo Valoti.

Nel 2006 Visconti veste i colori della Milram con cui a febbraio è quarto al
Trofeo Laigueglia, ad agosto è secondo al Trofeo Melinda alle spalle di Garzelli e a settembre è secondo alG.P. Industria e Commercio di Prato bruciato in volata da Daniele Bennati e quarto alla Coppa Placci. L’ottima condizione di forma dopo l’estate viene coronata con la prima vittoria da professionista: Giovanni si impone nellaCoppa Sabatini a Peccioli davanti a
Ruggero Marzoli.

Nel 2007 il ciclista italiano passa alla forte Quick Step lavorando a supporto di Paolo Bettini prendendo parte per la prima volta al Giro d’Italia dove ottiene il 77esimo posto finale.

Visconti Campione Italiano in linea

Visconti si presenta al primo luglio al via del Campionato Italiano su strada di Genova con buone aspettative conquistando la maglia tricolore davanti a
Paolo Bossoni e a Davide Rebellin. Lo stato di forma prosegue consentendogli di conquistare il successo nella Esine-Breno , seconda tappa del Brixia Tour davanti a Giampaolo Caruso. La sua buona annata viene consacrata della selezione, come riserva, per i Mondiali di Stoccarda. L’11 ottobre Giovanni vince la Coppa Sabatini superando il forte Fränk Schleck e, qualche giorno dopo, è nono al Giro di Lombardia vinto da Damiano Cunego.

L’anno successivo Visconti scala le gerarchie interne alla Quick-Step e a febbraio è secondo al Trofeo Alcudia e fa sua la terza tappa della Vuelta a Andalucia dopo la squalifica di Petacchi.

Giovanni Visconti maglia rosa al Giro d’Italia 2008


Giovanni Visconti è al via del Giro e nella frazione di Peschici va in fuga. La vittoria va a Matteo Priamo ma il gruppo arriva con un ritardo di 11’34”, consentendo a Giovanni di indossare la maglia rosa davanti al tedesco Matthias Russ. Nei giorni successivi Visconti incrementa il suo vantaggio in classifica nella cronometro di Urbino arrivando alla vigilia dell’impegnativa
Verona-Alpe di Pampeago con 5’50” su Bosisio e quasi 7 minuti su Contador; la sera deve però cedere l’insegna del prima a Bosisio che la dovrà a sua volta lasciare, il giorno successivo, allo scalatore iberico. Visconti coglie anche un secondo posto nella frazione di Varese a 1’07” da Voigt.

Al Campionato italiano Visconti non riesce a confermarsi in maglia tricolore chiudendo al secondo posto alle spalle di Filippo Simeoni. La stagione di Giovanni si chiude con la vittoria del GP de Fourmies e con il quarto posto al Giro di Lombardia alle spalle di Cunego, Brajkovič e Uran.

Il siciliano passa, per la stagione 2009, alla ISD-Neri, formazione Continental guidata da Citracca e Scinto. A maggio corre il Giro d’Italia senza ottenere vittorie e a giugno conquista il successo in una tappa del Tour de Slovenie. Ad agosto ottiene il successo alla Coppa Agostoni davanti a Mauro Santambrogio e al Trofeo Melinda davanti a Garzelli. a settembre è primo al
G.P. Industria e Commercio di Prato. Visconti è anche secondo al Memorial Pantani dietro a Roberto Ferrari, alla Coppa Sabatini alle spalle di Philippe Gilbert ed al Gran Premio Beghelli superato dallo spagnolo Francisco Ventoso. Visconti si aggiudica la classifica individuale dell’UCI Europe Tour davanti all’olandese Kenny van Hummel e viene selezionato in Nazionale per la prova in linea dei campionati del mondo di Mendrisio senza concludere la corsa.

Nel 2010 la formazione di Visconti non viene selezionata per il Giro d’Italia e così il siciliano prende parte al Giro di Turchia conquistando due tappe ed il successo finale con 29 secondi di margine su Tejay van Garderen.

Visconti Campione Italiano 2010

A giugno Giovanni Visconti conquista nuovamente il titolo di campione nazionale in linea vincendo in solitaria sul traguardo di Conegliano con 46 secondi di margine su Ivan Santaromita. Nello stesso mese ottiene una vittoria di tappa al Tour de Luxembourg. La stagione di Visconti è impreziosita dal secondo posto della generale del Tour of Slovenia alle spalle di Vincenzo Nibali ed al GP di Camaiore dietro a Kristijan Koren.

Nel 2011 resta alla corte di Scinto con il cambio di naming del team in Farnese Vini-Neri Sottoli. Visconti a febbraio è terzo al Tour of Oman in febbraio dietro a Robert Gesink ed Edvald Boasson Hagen. A maggio al Giro d’Italia vince in volata la frazione di Tirano ma viene declassato al terzo posto per scorrettezze.

Visconti Campione Italiano 2011

A giugno, lungo le strade della sua Sicilia vince per la terza volta la prova in linea dei campionati italiani su strada davanti a Mauro Santambrogio e Simone Ponzi. Grazie ad una serie di ottimi piazzamenti Visconti fa sua per la terza volta di fila la classifica individuale dell’UCI Europe Tour davanti a Jaŭhen Hutarovič

A fine stagione Visconti passa alla Movistar di Eusebio Unzue con cui conquista, nel 2011 il G.P. dell’Insubria , la quinta frazione Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali, il G.P. Industria Commercio e Artigianato Carnaghese, una tappa alla Settimana Ciclistica Lombarda e soprattutto il quarto titolo di campione italiano davanti a Mauro Santambrogio e Simone Ponzi.

Nel 2012 Visconti conquista la Klasika Primavera Amorebieta ed il
Circuito de Getxo – Memorial Ricardo Otxoa ed è terzo al Memoria Pantani e nella decima tappa del Giro d’Italia.

Nel 2013 Visconti conquista la vittoria nella quindicesima frazione del Giro d’Italia andando il fuga sul Col du Télégraphe e tagliando l’arrivo di Le Granges du Galibier con 42 secondi di vantaggio su Carlos Alberto Betancur. Due giorni dopo Giovanni fa “doppietta” nella frazione di Vicenza tagliando l’arrivo in solitaria con 19 secondi su Ramūnas Navardauskas.

L’anno successivo Giovanni sfiora il successo al Tour de France nella tappa di Saint-Lary Pla d’Adet quando è secondo alle spalle di Rafał Majka.

Giovanni Visconti miglior scalatore del Giro d’Italia 2015

Nel 2015 Visconti al Giro d’Italia conquista la maglia azzurra di miglior scalatore davanti a Mikel Landa completando la corsa al 18esimo posto

L’anno successivo arrivano per il siciliano la vittoria al Gran Premio Primavera davanti a Gorka Izagirre e nella prima tappa del Giro di Toscana con arrivo a Montecatini Terme.

Nel 2017 Visconti si accasa alla Bahrain-Merida dove trova come capitano Vincenzo Nibali per cui lavora come gregario sia al Giro che alla Vuelta vincendo il Giro dell’Emilia in solitaria proprio davanti al capitano.

Nel 2018 Visconti è al via del Giro d’Italia a supporto di Domenico Pozzovivo ed è secondo nella quinta tappa con arrivo a Santa Ninfa/Valle del Belice alle spalle di Enrico Battaglin. Al campionato italiano 2018 è secondo alle spalle di Elia Viviani ed è protagonista al Giro d’Austria dove vince ben tre frazioni.

A fine stagione torna alla corse di Citracca e Scinto alla Neri Sottoli-Selle Italia-KTM con cui conquista la quarta frazione del Tour de Slovenie, la terza tappa del Giro d’Austria ed il Giro di Toscana bruciando all’arrivo Egan Bernal. Nel 2020 coglie il secondo posto nella terza tappa del
Giro d’Italia (corso ad ottobre per via del Covid19) alle spalle di Jonathan Caicedo.

Per la stagione 2021 firma con la Bardiani-CSF-Faizanè ed è quinto nella tappa di Monselice al Giro d’Italia vinta da Diego Ulissi.

A marzo 2022 Giovanni Visconti, dopo aver abbandonato la Tirreno-Adriatico, annuncia il suo ritiro dal professionismo per via di una serie di problemi fisici che ne minano le prestazioni.