Giovanni Visconti “ho rischiato di morire”
Giovanni Visconti “ho visto la morte in faccia”
Giovanni Visconti, 35enne siciliano in forza alla Bahrain-Merida si è scontrato con l’ammiraglia della Groupama a 60 km/h, per lui solo ferite minori.
Giovanni Visconti ha passato la serata stanco, dolorante ma felice. Felice perché la serata post Caltanissetta-Etna, sesta tappa del Giro d’Italia 2018 avrebbe potuto essere nettamente più complicato e doloroso.
Nel corso della tappa di ieri, prima con arrivo in salita, il corridore nato a Torino ma cresciuto a Palermo ha tamponato un’ammiraglia del Team Groupama ferendosi ma senza dover abbandonare la corsa rosa.
E’ lo stesso Giovanni Visconti che ha raccontato a La Gazzetta dello Sport cosa è accaduto: “ho visto la morte in faccia”. Il 35enne atleta ha battuto la parte sinistra del corpo riportando abrasioni e contusioni. “Stavamo procedendo a circa 60 km/h e mi sono spostato in coda al gruppo, ho fatto pipì e poi sono andato a recuperare delle borracce quando l’ammiraglia della Groupama-FDJ ha frenato improvvisamente. Ho centrato in pieno la vettura, sono volato in aria. Avrei potuto anche sfondare il lunotto posteriore della macchina con chissà quali conseguenze”.
Nessuna tensione con la squadra francese: “si sono fermati per capire cosa mi era accaduto, probabilmente hanno avuto un attimo di distrazione. Quando sono atterrato ho battuto la testa e non mi ricordavo dov’ero. Ora ho solo forti dolori dovuto alle botte ma penso di poter dire di essere un miracolato perché non mi sono fatto nulla di serio”