Giovanni Mantovani ciclista milanese

Giovanni Mantovani ciclista milanese dalle ottime doti di velocista in grado di conquistare due vittorie al Giro e una alla Tre Valli Varesine

In molti prevedono un radioso futuro per il milanese che nel 1978 è vittima di un bruttissimo incidente. mentre è a bordo di una nave, per salvare il nipotino da un cavallo imbizzarrito, riporta tre fratture alla gamba sinistra, due al femore e una al ginocchio. In molti profetizzano, ora, la fine della sua carriera come professionista ma Mantovani, dopo otto mesi di stop assoluto, riesce a tornare in sella.

A quindici mesi dall’incidente Giovanni, che ha una gamba più corta dell’altra e veste i colori della Inoxpran, torna al successo, esattamente il 2 aprile 1979 nella Tolosa-Aranaz, prima tappa del Giro dei Paesi Basch. Mantovani veste la maglia di leader della corsa per una giornata. A luglio prende parte per la prima volta in carriera al Tour de France ritirandosi nella quindicesima frazione.

L’infortunio tremendo fa perdere a Mantovani lo spunto veloce che aveva caratterizzato la sua carriera dilettantistica lasciandogli maggiore resistenza alla fatica.

Nel 1980 il milanese passa alla Hoonved Bottecchia sotto la guida di Dino Zandegù. Al via del Giro del Trentino è secondo nella tappa di Arco alle spalle di Baronchelli.

Giovanni Mantovani vince due tappe al Giro 1980

A maggio prende parte al Giro d’Italia cogliendo il secondo posto nella terza tappa alle spalle di Saronni e nella ottava alle spalle dell’iberico Juan Fernández. E’ il preludio per una doppietta di vittorie: il 25 maggio vince la Fiuggi-Sorrento al termine di una volata di gruppo e il giorno successivo è nuovamente primo nella Sorrento-Palinuro al termine di una fuga a quattro. Giovanni chiude la corsa al 57esimo posto della generale e al secondo posto nella maglia ciclamino dietro a Saronni.

Al via del Campionati del Mondo su pista di Besançon è secondo nella corsa a punti.

Giovanni Mantovani terzo al Giro del Trentino 1981

Nel 1981 coglie due vittori i tappa la Giro del Trentino imponendosi nella prima frazione con arrivo a Mezzocorona davanti a Pierino Gavazzi, vestendo la maglia di leader per un giorno,  e Rovereto sempre su Gavazzi completando la corsa al terzo posto a 1’34” da Visentini.

Al Giro d’Italia ottiene un secondo posto di tappa e completa la corsa al 65esimo posto. A giugno è secondo al G.P. di Camaiore alle spalle di Beppe Saronni e ad agosto è secondo alla Coppa Bernocchi staccato di sei secondi sempre da Saronni.

A settembre Giovanni Mantovani si aggiudica il Giro del Veneto superando in volata Gavazzi ed il varesino Silvano Contini.

Nel 1982 passa a vestire la maglia della Famcucine con cui a marzo sfiora il successo di tappa alla Tirreno-Adriatico e ad aprile conquista due tappe del Tour Midi-Pyrénees a Tarbes ed a Tosola chiudendo al settimo posto della generale a 9″ da Moser. A Maggio prende parte al Giro e nella tappa di Caserta è secondo alla spalle dell’elvetico Urs Freuler.

Il  30 agosto conquista il successo nella Milano-Vignola davanti a Francesco Moser e Giuseppe Martinelli.

Nel 1983, passato alla Gis Gelati, a marzo è secondo alla Cagliari-Sassari dietro a Saronni e terzo al Trofeo Pantalica dietro a Moser e Chinetti. Ad aprile vince la tappa di Foggia ed è secondo in quella di Castellana Grotte al Giro di Puglia.

Nell’84. con i colori della Malvor, ad aprile vince le prime due tappe del Giro di Puglia vestendo la maglia di leader dalla prima all’ultima frazione e vincendo la corsa con 8 secondi di vantaggio su Claudio Torelli. In stagione coglie un secondo posto di tappa al Giro, uno alla Tirreno-Adriatico ed al Giro di Romagna alle spalle di Gavazzi.

Nel 1985 Giovanni veste i colori della Supermercati Brianzoli con cui conquista una frazione al Giro di Puglia, è secondo al Giro di Toscana alle spalle del varesino Ezio Moroni, è quinto alla Milano-Sanremo vinta da Hennie Kuiper e soprattutto conquista la vittoria nella Tre Valli Varesine 1985 davanti a Saronni e Gavazzi.

Convocato per i Campionati del Mondo di Giavera del Montello 1985 si mette al servizio dei capitani senza completare la prova in linea.

L’anno seguente passa alla Vini Ricordi vincendo la prima tappa, con arrivo a Polignano a Mare, al Giro di Puglia e la Nizza-Alassio. Nel 1987 corre per la Selca e poi passa all’Atala con cui chiude la carriera professionistica.