Fabio Patuelli ciclista imolese, la storia
Fabio Patuelli ciclista imolese, ottimo dilettante, passato tardi al professionismo dove corre dal 1985 al 1988 senza vittorie
Fabio Patuelli nasce a Imola in Emilia-Romagna il 4 dicembre 1960. Si avvicina al ciclismo indossando i colori della Sacmi di Imola, sodalizio sportivo col quale corre dal 1975 al 1977 ottenendo 19 successi nelle categorie giovanili.
Nel 1978, entrato tra gli juniores, si accasa alla Sillaro, con cui vince la Coppa Valsenio. Passato dilettante nel 1979 Fabio Patuelli veste i colori del prestigioso Velo Club Bologna con cui è quinto al G.P. Comunità di Capodarco.
Nel 1982 il ciclista imolese passa al G.S. Ceramiche Forlivesi conquistando la vittoria nella Coppa della Pace-Trofeo F.lli Anelli e nella Coppa Varignana e completando all’ottavo posto il Giro d’Italia Baby. L’anno seguente è secondo alla Milano-Bologna e nel 1984 si accasa, nonostante l’età già avanzata, ancora tra i dilettanti all’U.C. Monsummanese-Fanini con cui esplode in tutta la sue forza. Patuelli vince la Coppa Mobilio Ponsacco, il G.P. La Torre, il G.P. Cementeria Fratelli Bagnoli e la Firenze-Viareggio. Fabio viene selezionato in azzurro per prendere parte alla Coors Classic negli Stati Uniti.
Nel 1985 Fabio passa finalmente fra i professionisti con la maglia del Team Fanini, ottenendo il sesto posto al Giro del Lazio vinto da Bruno Leali, il nono al Giro di Toscana in cui a vincere è Ezio Moroni della Atala-Ofmega-Campagnolo e prende parte a l Giro d’Italia chiudendo la corsa all’89eismo posto.
Nell’86 il ciclista di Imola si ritaglia il ruolo di gregario prendendo nuovamente parte al Giro d’Italia e cogliendo come miglior risultato personale il 25esimo posto al Giro del Lazio. L’anno successivo non viene selezionato per il Giro ed ottiene il diciassettesimo posto alla Coppa Sabatini.
Nel 1988 lavora a supporto di Gianbattista Baronchelli riuscendo a cogliere un decimo posto al Giro dell’Umbria in cui a vincere è Luigi Furlan. A fine anno, complice la chiusura del rapporto di sponsorizzazione della Pepsi-Cola con la Fanini, Fabio Patuelli opta per lasciare il ciclismo agonistico.