Ernesto Jotti ciclista parmense

Ernesto Jotti ciclista parmense, corridore completo ma poco vincente, professionista per tre stagioni dal 1969 al 1971 con Scic e Zonca

Ernesto Jotti nasce a Parma, il 5 marzo 1944. Dopo le categorie giovanili passa tra i dilettanti dove mette in mostra le sue qualità di ciclista completo anche se poco vincente. Nel 1968 ottiene il quinto posto alla Milano-Rapallo ed il decimo al G.P. Vallese. 

Sono anni in cui per passare professionista l’attenzione è rivolta non tanto alle caratteristiche tecniche del ciclista quanto al numero di vittorie ottenute ed Ernesto passa tra i pro solo nel 1969, a 25 anni, nella nascente Scic grazie all’interessamento dell’iridato Vittorio Adorni, capitano della formazione, con cui Jotti è solito allenarsi. 

Ernesto, ad aprile, coglie il secondo posto al Giro di Toscana alle spalle di Giorgio Favaro e a maggio è sesto al Giro di Romagna e, schierato al via del Giro d’Italia, ottiene il quarto posto nella Senigallia-San Marino alle spalle di Franco Bitossi, Neri e Altig ma due giorni dopo, a causa di una caduta, è costretto al ritiro dalla corsa rosa.

Nel 1970 è nuovamente secondo al Giro di Toscana dietro a Gianfranco Bianchin e, dopo aver saltato il Giro d’Italia, prende parte per la prima ed unica volta in carriera al Giro di Svizzera ed al Tour de France dove ottiene un decimo ed un dodicesimo posto di tappa prima di ritirarsi dalla corsa. Ernesto Jotti ad agosto è undicesimo alla Coppa Bernocchi.

A fine stagione il capitano ed amico, Adorni, appende la bicicletta al chiodo e Jotti non viene confermato dalla Scic accasandosi  alla Zonca con cui coglie un ottavo posto di tappa alla Tirreno-Adriatico ed alla Sassari-Cagliari. Al termine della stagione 1971 il parmense abbandona il professionismo.