Davide Bramati ciclista milanese, la storia

Davide Bramati (Fonte Wikipedia)

Davide Bramati (Fonte Wikipedia)

Davide Bramati ciclista milanese, ottimo gregario di Paolo Bettini, vincitore di una tappa alla Vuelta a España 2000 e diventato direttore sportivo

Davide Bramati nasce a Vaprio d’Adda, in provincia di Milano, il 28 giugno 1968. Si avvicina al ciclismo e, dopo le categorie giovanili, passa dilettante vestendo la maglia della Ciclistica Trevigliese nel 1987 con cui è sesto nella Targa Libero Ferrario.

L’anno seguente Davide passa al G.S. Remac-Bresciaplast cogliendo il terzo posto nella Coppa d’Inverno ed il quarto al Circuito Salese. Nel 1989 il milanese è primo al G.P. Comunità di Capodarco ed alla Coppa Colli Briantei oltre che terzo alla Firenze-Viareggio.

Bramati passa professionista nel 1990 con la maglia della Diana-Colnago-Animex con cui l’anno seguente è sesto alla Coppa Agostoni a 1’56” da Davide Cassani ed al G.P. Industria e Commercio di Prato. Sempre nel 1991 Davide fa il suo esordio al Giro d’Italia completando la corsa al 79esimo posto finale.

Nel 1992 il milanese conquista la sua prima vittoria da professionista trionfando nella tredicesima frazione della Volta a Portugal da Mondim de Basto a Felgueiras mentre nella successiva stagione vive una stagione abbastanza sottotono.

Nel ’94 il milanese è sesto in una tappa dalle Setmana Catalana e l’anno seguente è primo nella sesta frazione del Giro di Polonia con arrivo a Sanok davanti al connazionale Davide Dall’Olio. Il 1996 è un anno cruciale per la carriera di Davide Bramati che passa alla Mapei dove va a ricoprire il ruolo di gregario di fiducia di Paolo Bettini.

Nel 1997 il nativo di Vaprio d’Adda torna al successo nella tappa di Dobbiaco al Giro del Trentino precedendo il velocista ceco Ján Svorada. Nel ’99 Davide conquista la vittoria nella frazione inaugurale della Vuelta a Murcia da Murcia a Cartagena davanti a Svorada indossando per un giorno la maglia di leader della corsa ed è ottavo al G.P. Industria e Artigianato.

Davide Bramati vince una tappa alla Vuelta a España 2000

Sempre pronto a gettare ogni energia a supporto dei capitani, Bramati ha anche l’abilità di saper cogliere l’attimo giusto per ritagliarsi qualche spazio personale e, al via della  Vuelta a España 2000, il milanese è primo nella tappa da Bonaventura a Salamanca alla Vuelta a España andando all’attacco e tagliando l’arrivo per primo con 8 secondi di margine su Biagio Conte e Fabio Baldato.

L’anno seguente Davide è terzo al G.P. de la Ville de Rennes e coglie un sesto posto di tappa al Tour de France. Nel 2002 sfiora la vittoria nella tappa di alla Santander alla Vuelta quando chiude secondo alle spalle di Giovanni Lombardi, Davide indossa la maglia azzurra per il Mondiale di Zolder vinto dal “Re Leone” Mario Cipollini, piazzandosi all’80º posto finale.

Nel 2003, con i colori della Quick-Step, è quarto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne alle spalle di Roy Sentjens,  Leif Hoste e  Volker Ordowski e l’anno successivo è ottavo al Trofeo Androni Giocattoli.

Davide chiude col professionismo al termine della stagione 2006 passato immediatamente al ruolo di a direttore sportivo affiancando Patrick Lefevere.