Dario Mariuzzo ciclista e direttore sportivo

Dario Mariuzzo

Dario Mariuzzo

Dario Mariuzzo: la sua carriera

Dario Mariuzzo ciclista veneto fidato gregario diventato, terminata la carriera agonistica, un validissimo direttore sportivo

Dario Mariuzzo nasce a San Donà di Piave, nella provincia di Venezia, il 28 dicembre 1961, dopo le categorie giovanili passa dilettante nel 1980 con i colori della S.C. La Nuova Baggio-San Siro-Capp Plast-Campagnolo, passando poi nel 1982 alla S.C. La Nuova Corbettese con la quale vince in quell’anno il Circuito Molinese a Molino dei Torti davanti a Mauro Ricciutelli e Fazio Cavenati, il Memorial Luigi Pastor e la seconda tappa del Giro d’Italia Dilettanti da Treviso a Verona.

La serie di buone prove gli valgono la chiamata della Sammontana-Campagnolo per la stagione 1983. Dopo un primo anno di apprendistato fa il suo esordio alla Milano-Sanremo chiudendo al 61esimo posto, al Giro d’Italia 1984 portando a termine la corsa ed al GP Industria e Commercio di Prato dove deve arrendersi a Pierino Gavazzi.

Nel 1985 la Sammontana si fonde con la Bianchi e Mariuzzo corre come gregario prendendo parte al Giro ed alla Sanremo sia nell’85 che nell’86. L’anno seguente cambia lo sponsor principale della squadra che diventa Gewiss-Bianchi e Mariuzzo prende parte per la primo volta alla Vuelta Espana 1987 senza, però, completare la corsa.

Nel 1990 Dario Mariuzzo  passa all’Ariostea chiudendo 66esimo al Giro delle Fiandre  vinto da Edwig Van Hooydonck ed è terzo al Giro di Campania alle spalle di Dario Nicolatti e Danilio Gioia.

Nel 1993 Dario corre la sua ultima stagione con i colori della Jolly Componibili prima di assumere il ruolo di Direttore Sportivo della stessa formazione per poi passare all’Aki, alla Roslotto, alla Ballan ed alla Cantina Tollo.  Successivamente è DS per ben quattro stagioni dell’Alessio, otto della Liquigas e due della Cannondale.