Dario Andriotto ciclista bustocco

Dario Andriotto
Dario Andriotto, la sua carriera
Dario Andriotto ciclista bustocco, ottimo cronoman, campione del Mondo nella 100 km a squadre 1994 grandissimo gregario
Dario Andriotto nasce a Busto Arsizio il 25 ottobre 1972. Il varesino si mette in mostra nel 1990 vincendo il GP Inda – Trofeo Aras Frattini e l’anno seguente è secondo al campionato italiano a cronometro dilettanti alle spalle di Andrea Dolci.
Nel ’93 Dario vince, con i colori della Mobiexport Fanini, La Ciociarissima ed è terzo al campionato italiano a cronometro. La sua etica al lavoro e la costante voglia di migliorare lo portano alla convocazione al Campionato del Mondo di Palermo conquistando la medaglia d’oro nella 100 km a squadre assieme a Gianfranco Contri, Luca Colombo e Cristian Salvato.
Nel 1995 Andriotto passa professionista con i colori dell’Amore & Vita di patron Ivano Fanini conquistando al primo anno la cronometro a coppie del GP d’Europa assieme a Vitali Kokorine. Nel ’97 assieme a Salvato conquista nuovamente la vittoria del GP d’Europa, è secondo alla Tre Valli Varesine alle spalle di Roberto Caruso, vince l’ottava frazione (a cronometro) del Giro di Polonia e, soprattutto, conquista la vittoria del titolo di Campione Italiano a cronometro con 55 secondi di vantaggio su Carlo Finco.
Nel 1999 Dario Andriotto passa alla fortissima Saeco mettendosi al servizio dei capitani Mario Cipollini e Paolo Savoldelli. Nel 200o Dario, con la maglia della Alexia Alluminio, vince nuovamente il GP d’Europa questa volta in coppia col russo Sergiy Matveyev. Nel 2003 il bustocco passa alla Vini Caldirola correndo e portanto a termine nello stesso anno Giro d’Italia, Tour de France, e Vuelta di Spagna.
Nel 2005 Dario, soprannominato “Drugo”, passa alla Liquigas e nel 2007 alla Acqua & Sapone dove ritrova Mario Cipollini ritirandosi dall’attività agonistica alla fine della stagione 2010, dopo sedici anni tra i professionisti. Nel 2021 entra nello staff della Eolo-Kometa.