Rafael Acevedo ciclista colombiano

Rafael Acevedo

Rafael Acevedo

Rafael Acevedo ciclista colombiano, ottimo scalatore, dodicesimo al Tour de France 1984 e scopritore di Miguel Angel Lopez

Rafael Acevedo, all’anagrafe, Rafael Antonio Acevedo Porras , nasce il 4 giugno 1954 a Sogamoso nel dipartimento di Boyacá in Colombia. I fratelli di Rafael lavorano presso un’officina di biciclette e proprio grazie ad una visita al luogo di lavoro dei fratelli scoppia l’amore per il ciclismo. Il giovane Acevedo si costruisce la prima bicicletta con cui prende parte alla sua prima gara all’età di quindici anni.

Nel 1979 vince la nona tappa della Vuelta a Colombia sul traguardo di Cali bissando la vittoria l’anno successivo a Bogotà. Nel 1981 viene selezionato dalla nazionale colombiana per prendere parte al Tour de l’Avenir. Rafaele si mette in mostra completando la corsa al nono posto. L’anno successivo è nuovamente al via della corsa e riesce a ottenere un secondo posto di tappa alle spalle del vincitore della manifestazione, Greg LeMond. Il colombiano riesce anche a migliorarsi ottenendo il sesto posto della classifica finale e conquistando la maglia di miglior scalatore.

Alla Vuelta a Colombia 1981 vince due tappe, una a Bogotà e l’altra a Anserma mentre l’anno successivo vince, sempre al Giro di Colombia, la frazioen di Riosucio.

Rafael Acevedo dodicesimo al Tour de France 1984

Nel 1984 con la maglia della Colombia-Piles Varta prende parte per la prima volta al Tour de France classificandosi quinto nella diciassettesima frazione con arrivo all’Alpe d’Huez, ottenendo altri piazzamenti nella top10 e, soprattutto, chiudendo la corsa al dodicesimo posto in generale.

Nel 1985 passa professionista con la Piles Varta-Café de Colombia e prende parte al Giro d’Italia chiudendo al 42esimo posto mentre al Tour de France non riesce a ripetere la prova dell’anno prima chiudendo al 42esimo posto finale. L’anno successivo prende parte alla Vuelta a España per la prima volta in carriera completando la corsa al 44esimo posto mentre la spedizione al Tour è decisamente fallimentare: Rafael Acevedo va fuori tempo massimo nella cronometro a squadre quando i compagni lo “sganciano” e lo lasciano naufragare.

Nel 1987 ottiene un settimo ed un dodicesimo posto di tappa al Tour de Frane chiudendo la corsa al 18esimo posto a oltre 50 minuti da Stephen Roche.

Il 1988 è un anno segnato dalla sfortuna: alla Vuelta a Colombia è vittima di una brutta caduta che lo costringe al ritiro e a saltare il Tour de France.

Rafael Acevedo chiude la carriera professionistica nel 1989 e nove anni dopo viene eletto nel consiglio comunale di Sagamoso e nel 2010 è diventato direttore sportivo della formazione Under 23 della squadra di Boyacá, Orgullo de América scoprendo e facendo crescere Miguel Angel Lopez.